CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] I. Egli è ricordato per la prima volta da Liutprando tra i molti "ex primatibus romanae civitatae" che parteciparono al sinodo riunito dall'imperatore il 6 nov. 963 per giudicare il giovane pontefice Giovanni XII, figlio e successore di Alberico II ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] H. Bloch, Zú den Gedichten Leo's von Vercelli, in Neues Archiv, XXVII [1901], p. 753).
Né la censura canonica inflittagli dal sinodo romano, né la successiva messa al bando di A. come "hostis publicus", cui tenne dietro - come s'è visto - la confisca ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] ribadì per il resto i canoni vigenti nella Chiesa napoletana da più di un secolo. Il clima del '94 si fece sentire nel sinodo in due sensi: da un lato con una rigidissima repressione della lettura di libri proibiti; dall'altro con il rifacimento e la ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] librerie di Napoli. Nel 1593 il D. rivolse la sua attenzione anche ai rivenditori al minuto e agli ambulanti. In un sinodo del 1595 ribadì i precedenti divieti e ordinò che i maestri di scuola fornissero la lista dei libri che intendevano leggere e ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] 1772.
Varie sue composizioni d'occasione sono legate alla sua attività più propriamente ecclesiastica: quali l'orazione per il sinodo fiorentino del 1732 dell'arcivescovo G. Martelli, inserita nella raccolta dei decreti (Florentiae 1733) e l'orazione ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] il duca Goffredo di Lorena. Lo sdegno di A. II per questi contatti con lo scomunicato antipapa fu grande. Nella sinodo pasquale, tenuta poco dopo, Annone ed Enrico furono scomunicati e quindi riconciliati solo dopo aver fatto penitenza. La vecchia ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] P. F., in Apollinaris, LV (1982), pp. 241-244; V. Fagiolo, Il card. P. F.: sempre al servizio della Chiesa, in Un sinodo per un'autentica recezione del Concilio, Roma 1985, pp. 173-177; Id., Ilcardinale A. Cicognani e mons. P. F., in Le deuxième ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] tale attività legittima e soprattutto non sottoposta a regole. L'attività pastorale continuò nel 1575 con l'apertura del primo sinodo (ve ne saranno altri due pressoché identici nel 1581 e 1583) che riprese senza originalità e senza duttilità alcuna ...
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BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] iniziò egli stesso la visita sistematica della diocesi.
Nel 1576 compì un altro viaggio a Milano per partecipare al sinodo provinciale. Ritornato a Brescia, dovette affrontare l'anno successivo l'infuriare della peste: in un primo tempo si adoperò ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] (Bibl. Vat., Vat. lat. 10502, f. 245: Zaccaria a Severoli, 9 maggio 1789).
Il B. trovava negli atti del sinodo pistoiese errori già condannati dalla S. Sede negli eretici Calvino, Lutero, Hus, Wycliffe, Baio, quali l'attacco al primato del papa ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...