PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] 1714, pp. 67-73); G. Volpi, Cronologia de’ vescovi pestani ora detti di Capaccio, Napoli 1752, pp. 161-163; U. De Blasi, Il Sinodo Diocesano di Mons. P., in Rivista diocesana di Lecce, XX (1963), pp. 177-179; L.G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] a Trento per il concilio, seguendo, del resto, l'esempio di altri vescovi del Regno. Partecipò, invece, al sinodo provinciale indetto da Alfonso Carafa (febbraio 1565), nel corso del quale venne designato dall'arcivescovo giudice delegato. In virtù ...
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BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] settembre fece il solenne ingresso in Viterbo. Nel corso del suo più che trentennale episcopato tenne almeno sette sinodi diocesani, completò la costruzione del seminario, restaurò e ampliò il palazzo vescovile e si prodigò nell'assistenza ai poveri ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] certo, laddove Placido non avrebbe certo omesso la decisione presa dal papa Pasquale II, in occasione del sinodo, di ritirare le precedenti concessioni all’imperatore Enrico V, riguardanti la facoltà piena di investitura ecclesiastica, cosicché ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] (Napoli 1747). L’arcivescovo di Napoli Francesco Pignatelli promulgò precise disposizioni restrittive in materia in occasione del sinodo napoletano del 1726 e persino il S. Uffizio intervenne con un decreto apposito nel 1746, cercando di arginare ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] , allo scopo di giungere alla fine dello scisma, di far cessare le eresie e di riformare i costumi. Dagli atti del sinodo risulta che egli fu, tra l'altro, testimone nell'esecuzione del decreto conciliare (18 maggio 1415) con cui veniva citato per ...
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AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] , vescovo di Cremona, attribuisce alle mene astute di Ageltrude.
Come conseguenza di questi avvenimenti si ritiene dai più che il sinodo tenuto a Roma verso il dicembre dell'896 da Stefano VI - nel quale papa Formoso, presente il suo cadavere, fu ...
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PLATO
Margherita Elena Pomero
– Non è nota la data di nascita di questo ufficiale bizantino, di presunta origine grecofona, attivo nei decenni centrali del VII secolo.
Le informazioni concernenti la [...] imperiale, venne eletto e consacrato senza l’approvazione ufficiale dell’esarca, e qualche tempo dopo convocò nel Laterano un grande sinodo in cui vennero condannati sia l’Ékthesis sia il Typos (Liber Pontificalis, cit., I, pp. 336 s.).
Fu allora ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] la cattedra (il 12 genn. 1575 la Tesoreria gli pagò tre mesi di lezioni) e la fiducia dell'arcivescovo che nel sinodo provinciale del 1576 gli affidò un incarico di rilievo (J. D. Mansi, Sanct. Concil.... collectio, Suppl., V, Lucae 1751, col. 1055 ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] gli interessi della famiglia di origine. Nel 1139, però, la calma era tornata, se l'A. poteva celebrare un sinodo diocesano in Firenze. La sua permanenza sulla cattedra fiorentina fu certamente un fattore della più vasta potenza della sua casa nella ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...