CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Ecclés., XI, Paris 1949, coll. 504-509; M. Marseletto, in Enc. Catt., III, Città del Vaticano 1949, col. 420; G. Fabiani, Sinodi e visite pastorali ad Ascoli dopo il concilio di Trento, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VI (1952), pp. 265-279 ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] patriarca illegittimo di Costantinopoli, Teodato, ma il papa accolse solo i primi, rifiutando di incontrare coloro che recavano la lettera sinodica del patriarca.
Il testo della lettera imperiale non è giunto sino a noi, ma ci è stata tramandata (nel ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] un'osfinazione irriducibile. Ludovico li incaricò inoltre di consegnare al pontefice una lettera ben diversa da quelle che il sinodo di Parigi gli aveva proposto di indirizzargli. In essa l'imperatore affermava infatti di volere solamente aiutare il ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] alla Camera apostolica fece, il 13 apr. 1418, il suo ingresso solenne in diocesi. Il 24 aprile successivo il sinodo, convocato al fine di confermare o riformare le precedenti costituzioni diocesane e per stabilire la misura del sussidio caritativo a ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] e Alciati a raggiungerli in Polonia, dove dovette arrivare nell'autunno del 1562, se, come pare, intervenne nel sinodo della Chiesa riformata tenuto a Pińczów nel novembre.
In Polonia gli antitrinitari italiani beneficiavano della protezione di ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e gli negò la possibilità di diventare cardinale. Quando, all'inizio di settembre, Luigi XII convocò a Tours un sinodo della Chiesa gallicana per deliberare provvedimenti contro il papa e impedì al L. di parteciparvi, egli decise di ritirarsi ad ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] un altare compaginato a pietre dure ed un ciborio avuto in dono dalla casa reale.
Nel maggio 1887tenne un sinodo diocesano per meglio conoscere, discutere e risolvere i problemi religiosi e sociali dell'archidiocesi. A lui si devono anche numerose ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] di riforma religiosa, le sue opere saranno giudicate severamente. Scipione De Ricci scriveva al granduca Pietro Leopoldo alla vigilia dei sinodo di Pistoia, il 4 ag. 1786 (E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I, Firenze 1941, 125 n.): "la ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] sue fatiche e lo nominò vescovo di Alatri, sede vacante da pochi giorni.
Il D. tenne il 13 giugno 1584il sinodo diocesano che promulgò disponendo tra l'altro che le sepolture avvenissero abitualmente al di fuori delle chiese. Volle poi trovare una ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] addirittura di avvelenamento.
Nel frattempo il B., che come vescovo di Gurk aveva tentato inizialmente una riforma del clero (sinodo diocesano del 1524), resignò il vescovato, dove nel 1529 fu nominato un coadiutore.
In questo periodo il B. sfruttò ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...