CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] seggio episcopale era occupato ininterrottamente dal 1523 da membri della sua famiglia.
Nel gennaio del 1568 il C. celebrò il sinodo diocesano per pubblicare i decreti del concilio di Trento. Ma oltre a ciò non sembra che egli nei primi anni del ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] i cattolici di aderirvi.
Nel 1947 il nuovo vescovo di Belluno e Feltre, G. Bortignon, nominò il Luciani segretario del sinodo diocesano, celebrato dal 28 al 30 ott. 1947. Un mese dopo lo promosse procancelliere e nel febbraio 1948 provicario generale ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] 1113 G. consacrò un altare in S. Maria in Cappella a Roma. Il 10 marzo 1119 è documentata la sua presenza a un sinodo a Benevento, insieme con il cardinale prete Ugo dei Ss. Apostoli e con un altro cardinale.
Nell'autunno 1119 G. morì in itinere ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] , su richiesta di Filippo II, arcivescovo di Taranto. Visitò saltuariamente la sua diocesi, ma sembra che vi abbia tenuto un sinodo. Due anni più tardi si recò a Trento per partecipare alle sedute del concilio, ove nell'autunno del 1562 si discettava ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] di carattere giuridico.
Il 6 marzo 1595 venne nominato vescovo di Melfi e Rapolla dove celebrò un sinodo per la riorganizzazione devozionale e disciplinare di una diocesi particolarmente depressa economicamente e socialmente.
La sua prima ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] a Gaeta alla consacrazione di Gelasio II (Kehr, VIII, p. 30; IX, p. 64).
Il 10 marzo 1119 L. convocò un sinodo per porre un freno alle continue violenze che funestavano la città al punto che anche le chiese della sua diocesi erano continuamente ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, quarto di questo nome; figlio di Guido (III), nacque presumibilmente tra l'870 e l'875. Non successe immediatamente al padre, [...] di Spoleto, letta come contrapposizione frontale nei confronti del papa. Certo è che egli si trovava a Roma nel periodo del "sinodo del cadavere" per incontrare i suoi parenti.
Proprio nei dintorni di Roma, su un ponte del Tevere, G. fu ucciso nel ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] " pronunciavano contro gli avversari una solenne condanna, convocandoli ancora una volta - ma, ora, in ben diverso tono - davanti a un sinodo che avrebbe dovuto aver luogo il 10 novembre, e davano alle fiamme i decreti di Urbano. La presenza di B. a ...
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ALBERTO
Edith Pàsztor
Monaco benedettino di S. Savino in Piacenza, fu eletto cardinale prete di S. Sabina da Urbano II, che lo ebbe fra i suoi consiglieri più autorevoli. Sottoscrive per la prima volta [...] 15 ott. 1100. Il 25 ag. 1100 era a Salerno con il papa, che nell'ottobre dello stesso anno, durante il sinodo di Melfi, lo nominò arcivescovo di Siponto, con ogni probabilità perché fosse nel Mezzogiorno normanno d'Italia l'esponente delle esigenze e ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] tesi radicali ricciane e quelle moderato-conservatrici del De Vecchi.
Dopo aver partecipato in qualità di teologo deputato ai lavori del sinodo di Pistoia, convocato dal 18 al 28 sett. 1786 dal de' Ricci, e dopo aver premuto, insieme con l'amico, sul ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...