LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] -genitivo) non ascrivibili a un solo principio generale (J.A. Hawkins).
La tradizionale separazione di morfologia e sintassi è superata dall'impostazione funzionalista (S. Dik), attenta al grado di esplicitezza e di univocità nella codificazione dei ...
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MIES VAN DER ROHE, Ludwig
Manfredo TAFURI
Architetto, nato il 27 marzo 1886 ad Aquisgrana. Nel 1905 si recò a Berlino dove lavorò con B. Paul e nel 1908 con P. Behrens che in quel periodo rappresentava [...] problema di un nuovo linguaggio che aderisse alle nuove tecniche costruttive ed al loro inserimento in più attuali sintassi figurative.
Dal 1925 in poi M. realizzò diverse opere con le quali esperimentava la concretizzazione della poetica neoplastica ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] famiglia imparentata con la sua. Dal manoscritto fu tratta nel 1831 una stampa di cui si ignora il curatore. Il lessico, la sintassi, i metri, i temi sono quelli di un classicismo arcadico divenuto maniera nell'esercizio di un epigono: pure, qua e là ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento emerge il problema di trovare o costruire artificialmente una lingua universale [...] a tentativi di unificazione delle Chiese del mondo o ad aspirazioni di sistematicità filosofica.
Gli elementi primi e la sintassi logica: Cartesio e Leibniz
I progetti di lingue universali si basano sul principio che occorre trovare alcune idee-base ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ultimi vent’anni del Cinquecento segnano, per la storia della pittura in Italia [...] spirante nello spazio vero. Le scene, come finte tele riportate alla veneziana, grondano di colore e di sensi accesi, la sintassi sciolta, esuberante, espande il gesto e lo spazio. Che si apre a volte su paesaggi frondosi dove circola un’aria nuova ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] di forme di parola teoricamente possibili in un paradigma nominale (➔ paradigmi). Tuttavia, la perdita del caso ebbe effetti sulla sintassi, dato che l’➔ordine degli elementi della frase è divenuto più rigido: per es., in latino era possibile in una ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] . Il lavoro di apprendistato presso L. Campini lo condusse verso una maggiore solidità delle figure, rese in una sintassi realista e in connessione con il paesaggio: elementi che resteranno in tutto il percorso fondamentali del Filippini.
L'impegno ...
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interpretazione
Il termine copre una molteplicità di usi, tutti più o meno riconducibili a un procedimento di decodifica di un testo (per es., della Bibbia), di un simbolo o anche di un comportamento [...] e comportamento, 1946) a fornire una sistematizzazione della semiotica come disciplina che si articola in tre dimensioni: la sintassi (che riguarda la combinazione dei segni tra loro), la semantica (che riguarda il rapporto tra segni e oggetti ...
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Pascal
Pascal linguaggio di programmazione di alto livello formulato all’inizio degli anni Settanta a Zurigo dall’informatico svizzero N. Wirth e che prende il nome dal matematico e filosofo francese [...] del secolo scorso e considerato il primo di questo tipo), il Pascal ha avuto il merito di semplificarne notevolmente la sintassi e ha aggiunto altri tipi di dati e strutture di dati, quali:
• il sottocampo (o subrange), che consente di definire ...
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ingrassare
In Pd XXIX 124 di questo ingrassa il porco sant'Antonio, al verbo veniva attribuito da alcuni antichi commentatori un valore transitivo (" di questo, scilicet tali promissione indulgentiae, [...] di questo folle creder del vulgo... s'ingrassano i frati di Santo Antonio "; sull'uso sintattico v. S. Debenedetti, Note di sintassi dantesca, in " Bull. " XXVII (1920) 75-81; per l'interpretazione di tutto il passo, v. ANTONIO, santo.
Il verbo vale ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...