NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] alla Mostra romana della Rivoluzione fascista (1932), dove attraverso il sapiente uso del fotomontaggio e una rigorosa sintassi delle componenti fotografiche e tipografiche, riuscì a creare uno spazio suggestivo e coerente con le poetiche del cubismo ...
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SIMONETTI, Michelangelo
Cristiano Marchegiani
– Nacque il 5 maggio 1731 a Roma da Matteo, pittore, e da Costanza Giovannini, e fu battezzato in S. Martino ai Monti.
Studiò architettura con Mauro Fontana, [...] : anello ottagono di emergenti archi edicolari alternati a sezioni rette su cornici architravate recanti bassorilievi. Potenziò la sintassi michelangiolesca lo schema a chrismon, con i capolavori statuari esposti «nell’interno per tutti li lati del ...
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TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] la sua preferenza per argomenti morali, ma con una particolare insistenza sui valori dell’operosità e della carità. La sintassi complessa e il lessico ricercato lasciano pensare che i principali destinatari delle sue prediche non fossero i contadini ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] necessità di questa distinzione esaminando alcuni dei tratti più significativi in cui la fonetica, la morfologia, la sintassi dell'antico siciliano divergono dalle condizioni del dialetto moderno. Segue nella seconda parte una Serie di scritture in ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] . insomma apprezza la varietà e la vivacità dell'invenzione e della elocuzione di Haydn in quanto si situano in una sintassi rigorosa. La musica strumentale, dopo che Haydn ha cessato di comporre, "un solo potrebbe ancor sostenerla", un musicista che ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] derivati [(], colla loro spiegazione in italiano". La quarta parte era infine una raccolta di poesie sarde "fatte con Sarda sintassi, ma con soli vocaboli, che sono puri Sardi e pretti latini".
L'immenso lavoro era però destinato a restare inedito ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] vanno riferiti tre interventi in dimore patrizie di Bergamo e del Bergamasco, che danno conto di una sintassi figurativa ormai accuratamente strutturata e personalizzata. Sono datati al 1676 gli affreschi del palazzo comunale - già Pellicioli ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] ai modi di Raffaello è completa e tale da rendere probabile una conoscenza diretta delle opere del maestro.
La sintassi umbra tipica del Pinturicchio viene superata per una disposizione completamente libera dei corpi che non sono più costretti a ...
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SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] e ricerca di equilibrio, trasfigura i dati realistici e autobiografici. Sciolta da cronologia e semplificata nella sintassi la scrittura alterna ricordi, riflessioni e sfoghi lirici; i modelli romantici del romanzo di formazione e della ...
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CAVALCANTI, Andrea
Giuseppe Gangemi
Discendente da illustre e famosa famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 5 settembre 1610 da un Lorenzo di Vincenzio: la sua vita e, di conseguenza, la sua attività [...] l’interesse proprio e l’attenzione di chi legge sul piano dell’espressione. È infatti il forte rilievo dato a una sintassi e, soprattutto, a un lessico iperfiorentini e arcaizzanti – in linea con la tendenza che proprio l’Accademia della Crusca ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...