MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] e Francesco Arcangeli), tra le mura del Padiglione Italia Morlotti radunò cinque grandi quadri di figura, nei quali la sintassi neocubista era ormai del tutto venuta meno, soppiantata da una materia pittorica ricca e turbolenta (di queste opere, che ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] de Gergy i fastosi progetti di Meissonier e di Gilles-Marie Oppenord.
Servandoni rimodulò nel 1732 la prima idea sulla solenne sintassi del progetto sangallesco per il S. Pietro di Roma, ma optò sul finire del 1739 per la formula palladiana di un ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] Leoncillo Leonardi, N. Franchina, A. Corpora, E. Vedova, R. Guttuso) che allora proponevano una ricerca linguistica basata sulla sintassi cubista (o neocubista) allo scopo di riallacciare i fili con la cultura europea. Il F., ben preparato a queste ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] ricostruzione di S. Lorenzo.
Le opere condotte da Seregni negli anni Cinquanta sul tema del monumento infondono nella rigida sintassi classica l’espressività della licenza. Nella tomba del senatore Giovanni del Conte nella cappella di S. Ippolito in ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] affrontare chi traduce dall'arabo in greco o latino, a causa della grande diversità di queste lingue nel lessico e nella sintassi. Inoltre precisa di aver elaborato la sua traduzione su due manoscritti arabi, il più recente dei quali sarebbe stato il ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] locale di Pud, dall’inconfondibile colore grigio chiaro: si riconosce nel fronte principale un riferimento alla sintassi manieristica, mentre la facciata verso il parco mostra evidenti influenze dell’architettura medievale inglese. Il meraviglioso ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] , 1785) o qualche modesto soggiorno signorile suburbano (villino Todaro a Campedello, 1785). Quando la sua scaltrita sintassi si allea alla pericolosa albagia di certi commirtenti, si affrontano purtroppo avventure acropoliche di dubbia specie, da ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] Cappello. L'orchestrazione drammatica delle novelle è alquanto sconnessa e la lingua, un toscano letterario appesantito da una sintassi e da una morfologia incerte, riceve dalla tradizione teatrale cinquecentesca la tendenza a un uso stereotipato e ...
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NORSA, Medea
Rosario Pintaudi
NORSA, Medea. – Nacque a Trieste il 26 agosto 1877 da Michele e da Silvia Vittoria Krasna.
I Norsa erano ebrei di lontana origine sefardita, probabilmente provenienti da [...] papirologia dispiegava. Rendiconti, contratti, registri d’ufficio, del catasto, delle tasse, lettere private, povere di sintassi come, spesso, di contenuti, erano presentate con sobrio commento, essenziale descrizione, assenza di traduzione, secondo ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] conduzione dell'università popolare, da lui fondata, e lavorò alla seconda parte di un lavoro intrapreso da tempo sulla Sintassi dei dialetti italiani (la prima parte era stata pubblicata a Perugia nel 1914). In occasione dell'impresa dannunziana di ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...