Acuto
M. L. Fobelli
Scultore attivo in Abruzzo nella seconda metà del 12° secolo. Nella totale mancanza di documenti, il suo nome si desume unicamente dalla firma incisa sul leggìo dell'ambone della [...] e quello dell'ambone di Bellagio (Como) sembrano valere sul piano della grammatica figurativa, essendo differenti la sintassi e l'impaginazione compositiva - palesano dei manierismi riscontrabili anche nelle lunette dei portali di S. Clemente, cui ...
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SVASTICA
Red.
Segno grafico consistente in una croce a quattro bracci di uguale lunghezza, terminante ciascuno con un prolungamento ad angolo retto, generalmente volto verso sinistra, particolare che [...] geometrica attica (v. geometrico, stile), dove entra non più come elemento singolò, ma come parte integrante della sintassi decorativa. La si ritrova come motivo isolato nel subgeometrico e orientalizzante beota, sulla ceramica cicladica del VII sec ...
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Scultore inglese, nato a New Malden (Surrey) l'8 marzo 1924. Fra il 1937 e il 1942, nei periodi di vacanza scolastica, compì un apprendistato presso lo scultore C. Wheeler. Dopo aver studiato ingegneria [...] diversi orientamenti dei piani, delinea nello spazio forme tridimensionali aperte, con forti suggestioni di immagine nella sintassi relazionale. A una spazialità orizzontale succede negli anni Settanta una ricerca della verticalità a partire dalla ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] da uno zoccolo affrescato con tondi includenti profili classici.
Il modesto linguaggio formale del D. si manifesta nella sintassi compositiva incerta, nell'impaccio con cui costruisce le figure che hanno movenze stentate da manichini, nel segno duro ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] il futuro, non menzioni più per nulla l'originaria trabeazione ionica microasiatica priva di f., tanto più logica nella sua sintassi. In conseguenza di ciò essa non ebbe importanza né per il periodo romano-imperiale, né per il Rinascimento.
La forma ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] sulla tradizione e sulla scuola delle Artes dictandi, ricca di vistosa tensione retorica. L'esame del lessico, della sintassi, potrebbe indurre ad affermare che l'A. pecchi addirittura di tecnicismo e di letterarietà. I suoi incipit iperbolici ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] . Le primitive proposte, connotate da moduli decorativi ancora partecipi di esperienze tardobarocche, cedono gradualmente ad una sintassi linguistica più rigorosa ed armonica, ad elementi lessicali semplici ed essenziali: esiti in cui si riconosce il ...
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SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome [...] sua policromia. Appartiene al gruppo l'alabastron assai conosciuto, ma scadente, con il suicidio di Aiace (Berlino 3182). La sintassi decorativa del gruppo - zone di squame e zone di animali - fu imitata nei paesi del Mediterraneo. In Etruria furono ...
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Pittrice, nata a Trapani il 9 ottobre 1924. Frequenta saltuariamente l'Accademia delle Belle Arti a Palermo e a Firenze; nel 1946 si trasferisce a Roma. Alla fine dell'anno compie con A. Sanfilippo, G. [...] luogo dell'invenzione di segni colorati, vibra in una dinamica di più ampio respiro spaziale nella processualit'a formativa della sintassi che si offre a una lettura sospesa nel tempo. Vedi tav. f. t.
Bibl.: V. Bramanti, Accardi, Pinacoteca Comunale ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] in Egitto all'età predinastica tarda (v. egiziana, arte). La rappresentazione delle singole immagini è sottosposta a una sintassi compositiva non naturalistica, che dà pieno senso solo se si "legge" (cioè si descrive con parole che sciolgano ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...