BIASIO, Giovanni Antonio
Camillo Boselli
Nacque, con molta probabilità, a Brescia nel 1677. Dalla polizza d'estimo del padre, conservata nell'Archivio storico civico di Brescia, risulta che, figlio [...] di S. Lorenzo), ricco di gusto decorativo, senza però che questo abbia il sopravvento su una salda sintassi architettonica: fatto ammirevole, se si pensa alla sua formazione di scultore e tagliapietra. Queste caratteristiche appaiono evidenti ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] domenicano. Mentre la dizione è limpida e schietta e la prosa, specie nelle narrazioni, è forte e vigorosa, la sintassi si presenta intricata e contorta nei concetti; la grafia segue la pronunzia popolare senese del Quattrocento; le introduzioni e le ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] -33, ma che invece vanno situati non oltre la seconda metà del terzo decennio del secolo.
La semplificata sintassi spaziale delle scene appare desunta dalle soluzioni giottesche della cappella Peruzzi in S. Croce, mentre talune invenzioni di raccordo ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] misurare quanto profondo sia il divario che separa l'aspra poesia naturalistica del più antico maestro dalla fluida sintassi formale del B., che tende ad assorbire in composte cadenze classicistiche gli episodi di più scoperta espressività; esemplare ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] in Milanesi, 1854, p. 161).
Le citazioni disarticolate della Madonna della Kress Collection si strutturano in fluida sintassi nella Madonna dell'Umiltà (Siena, Pinacoteca nazionale), firmata "Dominicus" e datata 1433. Considerata il capolavoro dell ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] - non fa, d'altronde, che confermare la spiccata vocazione dell'architetto a sottrarre di forza dai vincoli classici la sintassi ngurativa sanmicheliana. Il Dal Forno (1973, p. 241) associa nella attribuzione al C. un secondo palazzo, costruito pure ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] in palazzo Gentile a Bitonto e nel palazzo comunale di Gioia del Colle.
Sterile interprete del gusto neoclassico, la sintassi figurativa delle sue opere posteriori al 1863 (si veda, ad esempio, il convitto Cagnazzi) è tipica espressione di quella ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] vanno riferiti tre interventi in dimore patrizie di Bergamo e del Bergamasco, che danno conto di una sintassi figurativa ormai accuratamente strutturata e personalizzata. Sono datati al 1676 gli affreschi del palazzo comunale - già Pellicioli ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] ai modi di Raffaello è completa e tale da rendere probabile una conoscenza diretta delle opere del maestro.
La sintassi umbra tipica del Pinturicchio viene superata per una disposizione completamente libera dei corpi che non sono più costretti a ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] influirono sulla concezione palladiana dell’architettura come sistema di elementi regolati da una grammatica e ordinati da una sintassi.
Agli anni ‘trissiniani’ della seconda metà degli anni Trenta risalgono quelli che sembrano essere fra i primi ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...