CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] costruito interamente sulle sonorità dell'apologia.
Una prova di questo sforzo di controllo del proprio lessico e della propria sintassi l'abbiamo confrontando le pagine della Vita con alcune lettere (del '51) inviate a Lorenzo Ridolfi, fratello del ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] Storia della letteratura ital. (Garzanti), VII, L'Ottocento, Milano 1969, p. 84; G. Nencioni, Presentazione, in R. Fornaciari, Sintassi ital. dell'uso moderno, rist. anast., Firenze 1974, pp. XI s.; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1978 ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] pontificio prospettante su via Pia, la "manica lunga". Pur uniformandosi a quanto già predisposto riuscì a liberare una sintassi più inventiva a conclusione dell'edificio, nel palazzetto del segretario delle Cifre (1730-32) che, nella lunga uniforme ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] storici della favella d'un popolo per poi riprodurla "senza omamento, senza alterazione veruna, senza pure inversioni di sintassi o troncamenti di licenza". Al senso della prospettiva storica quindi s'accoppia in lui il rispetto assoluto per lo ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] ma più spesso la aggravano. Il modello boccacciano, benché (o proprio perché) adottato non pedissequamente, complica e appesantisce la sintassi. Tuttavia lo stile del G. si eleva al di sopra dei livelli raggiunti da scrittori meridionali coevi quali ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] privata di Milano. Secondo il Longhi, che le datò sul 1275, esse illustrerebbero la "scomposizione passionale della burocratica sintassi orientale per forza di Cimabue", ma altri sono del parere che si tratti di un prodotto della pittura veneta ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] permanenza in Russia.
A ben vedere, in questa partitura non si scorge un rinnovamento stilistico significativo: la sintassi paratattica, che inanella una ricca varietà di figurazioni orchestrali, e la grammatica iterativa, che intesse moti perpetui ...
Leggi Tutto
BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] empiricamente assurto a lingua letteraria, mentre la narrazione, disolito rapida e concisa, procede sulla trama di una sintassi ellittica, caratteristica quasi di un parlante. Del resto la rima o l'assonanza vengono sempre spontanee all'autore ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] al contrario nel Geminiano e nell'Ilario le figure si assestano prospetticamente su un "vuoto").
In qualche modo la sintassi compositiva impone per addizione, in un'accorta regia melodrammatica, una serie di invenzioni tridimensionali in un continuum ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] dei contrasti, delle dinamiche d’intensità, della dialettica articolativa e degli opposti, tutti elementi presenti nella sintassi tradizionale e segnatamente nella forma-sonata. Questa poetica vira dall’«informale materico» a un «informale ottico ...
Leggi Tutto
sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...