Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] e moderno, e hanno ritenuto superflua la necessità di periodizzare la storia dell’italiano.
Per esemplificare quanto detto della sintassi, si consideri il seguente esempio con alcuni versi di ➔ Francesco Petrarca:
(1) Mentr’io portava i be’ pensier ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] A proposito delle strutture correlative e di alcune questioni teoriche poste dalla loro analisi, in Parallela 2. Aspetti della sintassi dell’italiano contemporaneo. Atti del III incontro italo-austriaco di linguisti a Graz (28-31 maggio 1984), hrsg ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] stata ripresa da Carnap e da C. Morris (al quale si deve la popolarità della tripartizione dello studio dei segni in sintassi, s. e pragmatica). Negli ultimi decenni il termine è entrato nell'ideario generale dei linguisti, per indicare tutto ciò che ...
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La reggenza è il fenomeno per cui la presenza di una determinata parola in un sintagma (➔ sintagma, tipi di) impone ad altre parole di quel sintagma di prendere una forma determinata: un modo del verbo, [...] loro (v. oltre), tali alternative portano di solito valori semantici diversi (per una dettagliata descrizione del rapporto fra semantica e sintassi relativamente al verbo e ai suoi schemi di reggenza, cfr. Jezek 2003), come in (2):
(2)
a. Carlo non ...
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Nell’ambito della frase complessa (costituita cioè da almeno due frasi minori; ➔ frasi nucleari), la frase principale (detta anche, semplicemente, principale; ingl. main clause) è quella che non dipende [...] Gerhard (1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3º (Sintassi e formazione delle parole) (1a ed. Historische Grammatik der italienischen Sprache und ihrer Mundarten, Bern, Francke, 1949-1954 ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] e di tipo di pubblico – non è in sostanza diversa da quella della coeva prosa originale. Lessico e sintassi sono gli ambiti più esposti alla pressione del modello linguistico del testo originale: le acquisizioni maturate nella pratica traduttiva ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] ) si registrano nell’ultimo romanzo, Forse che sì forse che no (1910). Le principali sono: la tendenza a una sintassi frammentata nella narrazione; la preferenza per dialoghi di tipo teatrale, fatti di battute brevi, non interrotte da interventi del ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] (1999), Da Dante alla lingua selvaggia. Sette secoli di dibattiti sull’italiano, Roma, Carocci.
Nencioni, Giovanni (1983), La “Sintassi italiana dell’uso moderno” di Raffaello Fornaciari, in Id., Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici, Bologna ...
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Arte
Corrente artistica sviluppatasi tra il 1960 e il 1970 negli Stati Uniti d’America. Definita minimal art, ma anche strutture primarie, ABC art, antiform, cool art, topological art, è caratterizzata [...] generativo-trasformazionale, in cui A.N. Chomsky propone di riportare la massima attenzione sulla sintassi, in particolare la NS (narrow syntax, o sintassi in senso ristretto), vista come punto di collegamento fra i diversi livelli linguistici, dalla ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] nome, come "cane", in un sintagma nominale del tipo "il cane" o in un sintagma preposizionale del tipo "dal cane".
La sintassi viene definita come l'insieme dei principi che governano il modo in cui le parole e altri morfemi sono ordinati per formare ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...