FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] dell'antico nel parlato moderno, in Saggi di lingua antica e moderna, Torino 1989, pp. 281-299; P. D'Achille, Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana, Roma 1990, p. 15; M. Catricalà, Unità d'Italia e nuove grammatiche, in ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] della lingua naturale a quel genere di operazioni" (Nencioni, ibid.). Dopo lunga gestazione, le Lezioni di sintassi prestrutturale escono poco prima della morte, mentre postumo esce l'Itinerario stilistico (Firenze 1975, con introduzione critico ...
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BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] . È diviso in cinque parti: la prima tratta dell'ortografia, la seconda dell'accento, la terza dell'etimologia e della sintassi, la quarta delle figure retoriche, la quinta - stando al titolo - della prosodia; in realtà quest'ultima parte, che è la ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] morfologia indoeuropea e in connessione con essa di tutta la sintassi indoeuropea col preciso scopo di indagare il valore ideologico delle Saggi linguistici…, p. 27); I modi della sintassi nelle lingue indo-europee (presentato al VI Congresso ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] a poco doveva succedere al C. nello insegnamento.
Il C. parve tornare con nuovo vigore agli studi: attendeva alla sintassi della lingua latina, prosecuzione della morfologia di vent'anni prima; alla grammatica serba; a un volume sul Latium vetus. In ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] incide sia nel provocare la presenza di una notevole patina dialettale sia, ancor più gravemente, nel consentire una sintassi spesso intricata. Traduzione dunque pertinente rispetto al destinatario, che da vocabolista qual era ne fece strumento di ...
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BALLINI, Ambrogio
Gianroberto Scarcia
Nacque il 19 luglio 1879 ad Asola (Mantova) ed iniziò gli studi superiori presso l'università di Bologna. Qui la sua vocazione umanistica, alimentata da maestri [...] . 1159-1281; VII, 2 (1918), pp. 282-339, bibliografia tuttora utile agli indianisti; Organizzazione, collaborazione nel campo della sintassi dialettale e della glottologia generale e indo-europea, in Aevum, III(1929), pp. 353-355; Hitopadśa. Il buono ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] di Platone -, applicata ai vari aspetti della grammatica ebraica.
Lo sforzo del D. è volto a codificare la sintassi ebraica, a cui è dedicata una speciale sezione nell'opera, considerandola separata e indipendente dalla grammatica e rifiutando così ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] trecentisti, e la lingua parlata, spesso in conflitto con le norme coercitive della grammatica, non meno che della sintassi e del lessico. Non occorre, quindi, riconoscere il primato già acquisito della lingua toscana quanto, piuttosto, difendere la ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] 'ebraico è la lingua più antica e primigenia. L'opera si divide in morfologia, prosodia, analisi delle parti del discorso e sintassi dei casi. L''Ελληνισμός fu ripubblicato a Parigi nel 1578 con l'aggiunta di un indice ad opera dell'Hauboës, a Londra ...
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sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...