GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] in Milanesi, 1854, p. 161).
Le citazioni disarticolate della Madonna della Kress Collection si strutturano in fluida sintassi nella Madonna dell'Umiltà (Siena, Pinacoteca nazionale), firmata "Dominicus" e datata 1433. Considerata il capolavoro dell ...
Leggi Tutto
Vedi SATRICUM dell'anno: 1966 - 1997
SATRICUM (od. Conca, in località Le Ferriere)
N. Bonacasa
Città volsca, poco discosta dal mare, situata tra Anzio e Ardea, presso la riva destra del fiume Astura.
A. [...] grifi (Andrén, ii: 14, a-d; ii: 15); e moltissimi elementi interi e frammentari di lastre di rivestimento con ricca sintassi decorativa: cornice, sima, gèison, cortina pendula, ecc. (Andrén, ii: 16-30).
La stipe più antica è stata rinvenuta dentro e ...
Leggi Tutto
CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] - non fa, d'altronde, che confermare la spiccata vocazione dell'architetto a sottrarre di forza dai vincoli classici la sintassi ngurativa sanmicheliana. Il Dal Forno (1973, p. 241) associa nella attribuzione al C. un secondo palazzo, costruito pure ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] in palazzo Gentile a Bitonto e nel palazzo comunale di Gioia del Colle.
Sterile interprete del gusto neoclassico, la sintassi figurativa delle sue opere posteriori al 1863 (si veda, ad esempio, il convitto Cagnazzi) è tipica espressione di quella ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] , delfini, ecc. - in parte motivi nuovi - architettonici, elmi, scudi - ma furono stilizzati ed uniti secondo una nuova sintassi decorativa. Una brocca di forma barocca con decorazione dipinta e plastica ha delle protuberanze coniche e uno scudo sul ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 'esso si presenta ormai saldamente connesso con l'aula di culto, sia sul piano strutturale che per sintassi decorativa, a conferma delle nuove direttrici cultuali date dal cristianesimo. Pianta basilicale mononave presentano piccoli ambienti funerari ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] le bozze, che modulano variamente la superficie del vaso, pur senza interromperla, facendo anzi corpo con essa secondo una sintassi spesso intimamente legata alla forma, di cui sottolinea l'articolarsi. L'effetto visivo è sovente quello di una massa ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] e distributive esperite nelle v. tardoantiche: il coordinamento planimetrico di complessi con funzioni diverse, la sintassi dell'"architettura di percorso", la traduzione architettonica e decorativa del concetto dominicale.
Nelle province ispaniche ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] la nascita di un modello più propriamente agostiniano, attraverso l'apporto di poche e qualificanti innovazioni nella sintassi architettonica.L'assenza di una personalità fortemente rappresentativa aveva sollevato gli E. di s. Agostino dalla ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] 1983).
A questo impegno nel rinnovamento della statuaria monumentale si associa la ricerca di una più rigorosa sintassi compositiva in campo architettonico. Rientra in questa ampliata sfera di applicazione l'allestimento dei colonnati della basilica ...
Leggi Tutto
sintassi
s. f. [dal gr. σύνταξις «associazione, organizzazione», comp. di σύν «con, insieme» e τάξις «sistemazione»]. – 1. Nella linguistica descrittiva, una delle quattro parti tradizionali della descrizione linguistica, che ha per oggetto...
sintano
s. m. [dall’ingl. syntan, comp. di syn(thetic) «sintetico» e tan(ning) «concia»]. – In chimica organica, nome generico di prodotto sintetico idrosolubile sostitutivo dei materiali vegetali concianti, generalm. ottenuto per condensazione...