Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] o assenza di vocaboli e locuzioni, loro proporzione numerica, rapporti fra le parti del discorso, misura media dei segmenti sintattici e, chi volesse, valori timbrici in percentuale), per esempio al fine di determinare quali lettere e quali dialoghi ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] letteraria ha avvertito come "più sotterranea e profonda", operante "la sostituzione dell'organizzazione paratattica del discorso a quella sintattica" (ibid., p. 378), che è propria del Notturno, ma anche del Carme votivo e ancora del Libro violetto ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] mattoni'. Tra i 3 e i 4 anni, la maggior parte dei bambini normali ha acquisito le strutture morfologiche e sintattiche fondamentali della propria lingua, facendone un uso corretto e produttivo in contesti nuovi. Da questo momento in poi, lo sviluppo ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] sue tre redazioni, Riccardiana, Ashburnhamiana e Vaticana (per ora limitata alla prima cantica), con errori di lettura e di interpretazione sintattica che lasciano stupefatti e malinconici. Ma di ciò altrove.
[8] Si riveda la nota 2 a p. 693; e poi ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] .), 'che gode di buona fama', è diviso nel modo indicato.
Per effettuare le sue divisioni, Śākalya tiene anche conto di criteri sintattici. Egli divide rtn-dhātàmam, separando rtn-, 'tesoro', da dhātàmam, superlativo di un nome di agente (dhā) in ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] . La fase di impostazione della ricerca, troppo spesso sottovalutata, risulta fondamentale; essa si concretizza nelle tappe di descrizione sintattica, di codifica, di strutturazione, nonché di stima delle informazioni da prendere in esame. In questa ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] diversi (Uffizi, A 4349), non senza strane asimmetrie, dissonanze (Frommel, 1973, I, p. 48) ed audaci libertà sintattiche a contrasto con i riferimenti vitruviani ("Vestibulo", "Atrio", "Cavo Edio" "stufa") attestati specie dalle scritte del disegno ...
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Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] della dottrina cattolica.
Discussa questa relazione semantica degli indicatori, si è proceduto a controllare la relazione sintattica, cioè la vicinanza statistica tra ciascun indicatore e tutti gli altri, giungendo a evidenziare una forte ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] gli oggetti a cui si riferiscono ne costituisce la dimensione semantica, quella con gli interpreti si dice pragmatica, e sintattica è quella formale tra i segni medesimi: una relazione, quest'ultima, che non cade immediatamente nelle definizioni di ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ecc.), quel che spicca è la grande attenzione agli esempi, tutti tratti dall’uso quotidiano. Si riproducono inoltre movenze sintattiche del parlato, come nel primo esempio (bisogna fermarlo lo specchio, e non semplicemente fermare; e si noti anche se ...
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sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...