LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] è tratto direttamente dalle fonti, e Roberto parte da Plauto e da Terenzio; notati e documentati sono, anche nelle unioni sintattiche, i varî concetti racchiusi nella parola, via via come si evolvono: il metodo è sicuro, gigantesche le conoscenze. Il ...
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SISTEMI ESPERTI
I s.e. sono programmi per calcolatore che cercano di riprodurre le prestazioni di esperti umani nella risoluzione di problemi. Essi rappresentano il più conosciuto risultato pratico della [...] affrontabile con tecniche settoriali; in esso si devono applicare in modo sinergico competenze a diverso livello: acustico-fonetico, morfologico, sintattico, semantico, pragmatico, ecc. Non è quindi un caso se hearsay è stato il primo s.e. a usare ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] sia pure del populus minutus e di liberti di origine straniera, di un disordine morfologico flessionale e sintattico, quale risulta da forme e maniere come amphitheater, balneus, caelus, candelabrus, fatus, vasus, vinus, bovis (nominativo), triclinia ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] 1893; V. Ermoni, Ambroise (Saint) Hymnographe, in Dictionnaire d'archéol. chrét. et de liturgie, I; F. Lora, Saggio sintattico comparativo su Girolamo, Agostino e Ambrogio, Padova 1900; P. Cannata, De syntaxi ambrosiana in libris qui inscribuntur De ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] si manifesta nella disposizione dei singoli segni sulla tavoletta; essi sono disposti infatti non secondo l'ordine sintattico delle parole, ma secondo un criterio di armonica distribuzione dei disegni nello spazio (ragione, questa, che contribuisce ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] culturali, religiose e umanistiche dell’Europa», era sovrastato da un motto ritagliato maldestramente, anche sul piano sintattico, da quel notissimo passo tucidideo. Ovviamente il collage venne tradotto nelle varie lingue dell’Unione. Le parole ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] come vizi opposto a vizzi (Mioni 1993).
A proposito delle consonanti intense, c’è anche da segnalare che il ➔ raddoppiamento sintattico ha subito un certo declino (ormai perfino nei modelli forniti dalle scuole di dizione), per es. dopo ma, se, che ...
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come (com o com'; como; con)
Mario Medici
La forma ‛ como ' è usata da D. solo due volte, in rima, nella Commedia, precisamente in If XXIV 112 E qual è quel che cade, e non sa como, e Pg XXIII 36 Chi [...] 7-15, XXXI 34-39, XXXII 31-36 (non è presente il correlativo così, e i versi presentano un particolare aspetto sintattico e stilistico, ellittico-sintetico, con relazioni a senso; cfr., per altro caso, i precedenti vv. 25-28), XXXII 127-129, XXXIV ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , ma la lastra ben presto scomparve.
L'influenza sul G. del modello decameroniano, oltre che a livello stilistico, sintattico e narrativo, si avverte anche sul piano strutturale, benché nel suo novelliere manchi una cornice. Il Novellino raccoglie ...
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Scrivere per il teatro
Raimondo Guarino
Un luogo della letteratura
Nella seconda metà del Novecento, la relazione tra drammaturgia letteraria e teatro non ha smarrito il senso della narrazione e della [...] di recupero e reinvenzione della parola in scena. La ricerca della Gualtieri è partita dagli elementi fonetici e sintattici della voce teatrale, emancipata dalle strutture tradizionali della drammaturgia e ricondotta fino a uno stadio anteriore alla ...
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sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...
sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...