Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] bilanciati nei due distici che strutturano il periodo metrico, il primo caratterizzato da una perfetta linearità metrico sintattica, cosicché ogni verso è semanticamente concluso (vv. 5-6), il secondo aperto dall’enjambement («venuta / dal cielo ...
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In questi tempi confusi e terribili, viene spesso da pensare – quando non si riesce nel dibattito pubblico a trovare una voce che possa comunicare in maniera chiara, ma soprattutto trasversale – alle grandi [...] lingua d’uso e lingua letteraria sono l’apertura a forme vive e colloquiali, la predilezione per un andamento sintattico spigliato, le scelte lessicali che rifuggono la genericità fumosa: tutti aspetti che possono essere sintetizzati nei due termini ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] secolo, ovvero il «progressivo mutamento della distribuzione dell’informazione all’interno della frase, con lo spostamento del peso sintattico dal verbo al nome» (p. 37); la trasparenza semantica, almeno per i cólti dell’Europa dell’epoca, garantita ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] sinuosità delle parole il proprio messaggio – segni paragrafematici compresi. Il punto per lei è metafora: chiude a livello sintattico un verso, un periodo, esprimendo la sua forza; dopo il punto si ricomincia con la lettera maiuscola, si ...
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Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] (dal 20,57% al 26,23%). Se ne deduce «che in questa sede retoricamente marcata si specializzano due strutture sintattiche ben riconoscibili, e cioè, da un lato, la frase complessa che incomincia con una circostanziale prolettica, dall’altro, la ...
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Fabio Rossi insegna Laboratorio di scrittura, facente parte del corso integrato in Linguistica italiana, comunicazione e giornalismo, al corso di laurea triennale in Scienze dell’Informazione: Tecniche [...] di soggetto o oggetto diretto, mentre si ricorrerà ad anafore più pesanti se l’antecedente svolge un ruolo sintattico più basso nella gerarchia (come quello di oggetto indiretto o complemento di specificazione). Analogamente, i rinvii più leggeri ...
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Chi non ricorda, soprattutto tra i meno giovani, la scena del film del 1956 Totò, Peppino e la… malafemmina in cui i due zii scrivono un’esilarante lettera da inviare alla ballerina – che, secondo loro, [...] si tende a omettere segni come il punto fermo e il punto interrogativo; nei testi online a fungere da unità sintattico-semantiche di segmentazione del testo sono, più ancora che i segni di punteggiatura, i capoversi separati da una riga bianca ...
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Piangete, amantiNel paragrafo VIII della Vita nuova Dante parla della morte di una giovane e garbata donna fiorentina, pianta con sincera commozione da un coro femminile. Non rivela il suo nome, ma ci [...] vita non era degna di una creatura così nobile.La visione abbraccia terra e cielo e la sua ampiezza è suggerita dall’unico periodo sintattico che si distende lungo tutta la strofa, con un ritmo ora più regolare – si noti la perfetta linearità metrico ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] (di cui non ci restano autografi), peculiare per la sua «lapidarietà, che si manifesta attraverso l’andamento sintattico, caratterizzato da una frammentazione estrema»; l’«osso» montaliano Meriggiare pallido e assorto, con la tecnica del correlativo ...
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Chiara De CaprioLa lingua di CalvinoBologna, Il Mulino, 2024 Docente di Linguistica Italiana all’Università Federico II di Napoli; scrupolosa analista dei linguaggi storiografici, politici e amministrativi [...] in Palomar (“Supercoralli” Einaudi, 1983). Riportiamo di quest’ultimo commento gli esemplari, ineccepibili referti circa l’organizzazione sintattico-testuale:[V]a in prima battuta osservato che, a livello periodale prevale la paratassi sindetica e ...
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sintattico
sintàttico agg. [dal gr. συντακτικός, der. di σύνταξις «sintassi»] (pl. m. -ci). – 1. Di sintassi, che riguarda la sintassi: problemi, studî, procedimenti s.; usi s.; accento s. (o di frase), l’accrescimento del tono di voce su...
sintattica
sintàttica s. f. [dall’ingl. syntactics, che è dall’agg. syntactic «sintattico»]. – Nella filosofia del linguaggio di Ch. Morris (1901-1979), quella branca della semiotica che studia i rapporti formali dei segni fra loro, ossia...
sintattico
sintàttico [agg. Der. del gr. syntaktikós, da sy´ntaxis "sintassi"] [INF] Analisi, o metodo, s.: uno dei procedimenti per l'analisi di forme di oggetti: v. forme, riconoscimento delle: II 683 f.
Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard a base toscana e in molte varietà centro-meridionali...