Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] è un tratto senza dubbio basilare, la direzionalità asimmetrica dei processi di elaborazione subculturale, che procede dall'alto tratta di due sezioni separabili di una cultura costituita per sintesi, ma piuttosto di gradi distanti di perfezione, in ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA (v. vol. III, p. 639)
F. Lo Schiavo
Negli ultimi decenni si è molto evoluta la ricerca sulla f., tema che, per la sua natura, si ricollega alla preistoria e [...] f. ad arco di violino tipo Peschiera, simmetriche e asimmetriche, sia f. ad arco di violino ingrossato e decorato, a noduli e perlature.
Per la Grecia l'unica opera di sintesi rimane quella del Blinkenberg (1926) insieme a un più recente studio ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] città fu varato il 3 aprile 1580.
La forma poligonale e asimmetrica che Morando conferì alla cinta muraria, fu suggerita dalla morfologia militare europea del secondo Cinquecento. Morando operò una sintesi tra i principî e le prescrizioni dei grandi ...
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SULLAM, Guido Costante
Guido Zucconi
Anna Maria Pentimalli Biscaretti di Ruffia
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1873 da Benedetto e da Giovannina Levi, primogenito di quattro figli, l’ultimo dei quali [...] uno studio accurato delle forature. La facciata, volutamente asimmetrica, registra un felice dialogo con la tradizione veneto-bizantina viennese e tedesca sembrano fondersi in un’equilibrata sintesi espressiva. Sempre al Lido spiccano i due villini ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] a partire dal 1970 e che costituì forse l’aspetto più innovativo della sua attività scientifica fu la sintesi catalitica asimmetrica. Essa permise di aumentare le conoscenze sul meccanismo delle reazioni e sulla struttura degli intermedi che ...
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informazione
Aspetti socio-economici
dell’informazione
Teoria dell’informazione
Pioniere di un approccio statistico-matematico allo studio dell’informazione è stato negli anni 1940 C.E. Shannon. Egli [...] efficiente frammenti di informazione molto diffusa in una sintesi (in gergo statistico sufficiente), il prezzo appunto, quella semiforte solo l’informazione pubblica.
Informazione asimmetrica
Situazione in cui un agente economico possiede ...
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neokeynesiana, teoria
Andrea Boitani
Approccio teorico sviluppatosi a partire dagli anni 1980 con l’obiettivo di trovare solidi microfondamenti, dal lato dell’offerta aggregata (➔), ai principali risultati [...] hanno potere di mercato e/o informazione asimmetrica (➔ asimmetria informativa).
L’imperfezione dei mercati
Sono definiti . I principali esponenti del filone di ricerca n. e della nuova sintesi neoclassica sono G.A. Akerlof, O.J. Blanchard, J. Galí ...
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organocatalisi
organocatàlisi s. f. – Tipo di catalisi nella quale la sostanza che agisce da catalizzatore (aumentando la velocità della reazione) è una piccola molecola di natura organica. Come l'analogo [...] -Sauer-Wiechert. Molti altri processi organocatalitici che fanno uso di catalizzatori chirali sono importanti nel contesto delle sintesiasimmetriche, il settore nel quale si prevede il maggiore impatto dell'organocatalisi. Tra i vantaggi della o. vi ...
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mandelico
mandèlico agg. [dall’ingl. mandelic, der. del ted. Mandel «mandorla»]. – In chimica organica, acido m., acido aromatico di formula (C6H5CHOHCOOH) contenente un atomo di carbonio asimmetrico e quindi dotato di isomeria ottica; la...