Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] è in genere negativa. Lo pseudoermafroditismo maschile è solitamente dovuto a mutazioni di geni responsabili dellasintesi di proteine del metabolismo steroideo o di recettori degli androgeni a trasmissione autosomica recessiva, autosomica dominante ...
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fototrasduzione
Nicoletta Berardi
La fototrasduzione è il processo attraverso il quale i fotorecettori della retina convertono l’assorbimento di onde elettromagnetiche in segnale nervoso. Nella retina [...] −35, −40 mV. La MR II attiva una proteina appartenente alla classe delleproteine G, la transducina, che a sua volta attiva un forma 11-cis che rende possibile la nuova sintesidelle molecole di fotopigmenti nei fotorecettori attraverso la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia cellulare affonda le sue radici nella citologia e nell’istologia del XIX [...] nel flusso sanguigno o nel fluido intercellulare. Negli anni Sessanta e Settanta vengono scoperte le principali modificazioni nella sintesi e nella postsintesi delleproteine, quali le proteasi del pancreas e le immunoglobuline dei linfociti. Dopo la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle analisi sulle sostanze organiche nell’Ottocento costituisce una [...] terpeni e dei colloidi, fondamentali questi ultimi per lo studio delleproteine. Vengono scoperti inoltre nuovi composti naturali, prodotte inedite reazioni organiche ed effettuate ulteriori sintesi di composti già noti.
Nel XIX secolo si afferma l ...
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Antiossidanti
Gianni Tomassi
Gli antiossidanti sono composti chimici in grado di ritardare o inibire le reazioni di ossidazione, cioè i processi per cui alcune sostanze degradabili, all'interno o all'esterno [...] vegetale sia in quello animale; altri sono ottenuti per sintesi chimica. I vari antiossidanti, pur avendo lo stesso effetto , si è osservato un aumento delle modificazioni ossidative a carico delleproteine, che dà luogo a forme enzimatiche ...
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Iodio
Anna Maria Paolucci
Elemento chimico appartenente al sottogruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812, lo iodio (simbolo I) è presente in natura allo stato di composto in diversi minerali [...] iodio, che può essere assunto anche per inalazione di aria delle regioni costiere. Lo iodio viene assorbito con efficienza nell'intestino di geni specifici e quindi la sintesi di proteine coinvolte nelle funzioni cellulari.
Manifestazioni carenziali ...
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neurodegenerativo
Che si riferisce a una degenerazione neuronale, cioè a un processo di distruzione, i cui prodotti inducono meccanismi di fagocitosi e di gliosi all’interno del tessuto nervoso stesso. [...] 2,3-tetradidropiridina, un composto che si forma durante la sintesidell’eroina sintetica) e l’annonacina (un composto contenuto nel proteine danneggiate (sistema ubiquitina-proteosoma); insufficiente attività delleproteine chaperonine (proteine ...
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potenziamento a lungo termine
Fenomeno di plasticità sinaptica (in sigla LTP, dall’ingl. Long Term Potentiation) che consiste nell’aumento dell’efficacia di una sinapsi come conseguenza di un particolare [...] l’L-LTP non solo è dipendente dalla trascrizione di nuovi geni, ma anche dalla sintesi de novo di proteine. Tre distinti eventi caratterizzano le fasi dell’LTP: induzione, mantenimento ed espressione. L’induzione attiva l’LTP in risposta a brevi ...
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autofagia
Processo catabolico – evolutivamente conservato in cellule di lievito, piante e animali – che, a livello basale, rappresenta il principale meccanismo di regolazione del turnover dei componenti [...] amminoacidi e acidi grassi: i primi sono utilizzati per la sintesi di proteine necessarie a favorire la crescita in condizioni svantaggiose, come precursori della gliconeogenesi e come substrati del ciclo degli acidi tricarbossilici. Questo ...
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mentali, malattie
Manifestazioni di una disfunzione comportamentale, psicologica o biologica della persona, clinicamente significativa, associata a un malessere o a una menomazione. Spesso la malattia [...] dello sviluppo della schizofrenia. L’ipermetilazione della glutammicodecarbossilasi 67 (GAD 67), e delleproteine reelin è stata associata a difetti della triptofanoidrossilasi-2, che partecipa alla sintesidella serotonina. Bassi livelli di ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...