Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] alterazione delleproteine si osserva un iniziale aumento dell’idratazione e sintesi proteica si riducono.
La camera interna dell’o. è rivestita dalla melanina dell’epitelio pigmentato e della struttura coroidea, posta tra il tessuto nervoso della ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] sia la replicazione del v. sia la sintesi di proteine in ospiti diversi. Per l’espressione di per modulo il prodotto ab senϑ dei moduli dei due v. per il seno dell’angolo fra essi compreso, direzione normale al piano individuato dai due v. applicati ...
Leggi Tutto
(o glucidi) Sostanze ternarie composte di carbonio, idrogeno e ossigeno, dette anche carboidrati perché molte di esse contengono idrogeno e ossigeno nelle stesse proporzioni dell’acqua. Dal punto di vista [...] fisiologiche cellulari, così come alla formazione di molecole glicidiche complesse (destinate a costituire il materiale energetico di riserva) e alla sintesi di molecole glicidiche a partire da prodotti del catabolismo delleproteine e dei g. stessi. ...
Leggi Tutto
Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] importante, perché ha fatto intuire l’esistenza di un meccanismo di sintesi proteica così preciso da assicurare una corrispondenza univoca fra sequenza amminoacidica delleproteine e sequenza nucleotidica del DNA. Tutti i metodi utilizzati per la ...
Leggi Tutto
Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] delleproteine coinvolte nella r., denominate RecA e RecBCD. L’inizio della r., almeno in alcuni organismi, è dovuto allo srotolamento della (sostanze chimiche, ormoni, farmaci), la cui sintesi dipende dalle proprietà dei frammenti inseriti.
Fisica
R ...
Leggi Tutto
Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] e in diverse sintesi (fabbricazione dell’acido nitrico, del nitrato di ammonio ecc.).
Biologia
L’a. è largamente distribuita nei sistemi biologici e il suo metabolismo è direttamente connesso con quello delleproteine, degli amminoacidi, dell’urea e ...
Leggi Tutto
(o α-amminoglutarico) Amminoacido, di formula NH2CH(COOH)(CH2)2COOH; esiste nelle due forme otticamente attive (acido D-g. e acido L-g.); cristalli incolori solubili in acqua; costituente normale delle [...] insolubili in alcol. È un amminoacido neutro, abbondante nelle proteine e presente, libero, in molti tessuti animali e vegetali processi di sintesi biologica. Costituisce quindi uno dei principali sistemi per l’eliminazione dell’ammoniaca, circolante ...
Leggi Tutto
urico, acido Acido organico, triossiderivato della purina; è una sostanza bianca, cristallina, pochissimo solubile in acqua, solubile in alcoli e in glicerina; si decompone a caldo sviluppando acido cianidrico. [...] degli amminoacidi delleproteine, trasformandola in acido urico. L’uricolisi è la degradazione enzimatica dell’acido u uricoinibitori contrastano la sintesidell’acido u. e sono impiegati nella terapia della gotta e delle iperuricemie in genere. ...
Leggi Tutto
Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] fondamentali delleproteine. Con formula generale H2N-CHR-COOH, sono caratterizzati dalle diversità delle catene laterali la diretta espressione dell'informazione genetica contenuta nel DNA (→ codice genetico e sintesi proteica).
Struttura
Le ...
Leggi Tutto
Biologo cellulare e molecolare tedesco naturalizzato statunitense (Waltersdorf, od. Niegoslawice, Polonia, 1936 - New York 2018).
Vita
Laureatosi in medicina presso l'Università di Tubinga (1960), lasciò [...] studiando la struttura delle cellule e i principi che regolano il trasporto all'esterno delle cellule delleproteine neosintetizzate (queste dei processi mediante i quali le proteine, dopo la sintesi, raggiungono le loro precise localizzazioni ha ...
Leggi Tutto
proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...