IMMUNITÀ
Dante DE BLASI
. Medicina (XVIII, p. 893). - Nell'ultimo quindicennio la conoscenza dei fenomeni biologici di carattere immunitario, nel senso più ampio della parola, ha cospicuamente progredito [...] gruppo atossile abolisce o maschera la specificità originale delleproteine cui è copulato, conferendo invece a sé stesso essa avvenga sostanzialmente come quella delle normali globuline, le quali risultano da una sintesi di aminoacidi e polipeptidi ...
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La proprietà di rispondere in maniera adattativa al variabile ambiente esterno è una qualità comune a tutte le forme viventi ed è anche una caratteristica indispensabile alla loro sopravvivenza. È quindi [...] eucarioti i fenomeni di a. avvengano oltre che alla trascrizione, come accade nei batteri, anche alla traduzione, cioè nel momento stesso dellasintesidellaproteina. Finora si conoscono solo pochi casi di controllo durante la traduzione (per es. le ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] nell'uovo quantità crescenti di frammenti di promotore di DNA e misurare a quale quantità iniettata la sintesidellaproteina corrispondente si ferma, perché il fattore di trascrizione è stato tutto sequestrato dai frammenti iniettati.
Un concetto ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] biochimica e funzionale a essi affidati si realizzano attraverso la sintesi di specifici nucleotidi (E. W. Sutherland, 1957) come (ormoni, aminoacidi, ecc.) a livello delleproteine plasmatiche, con la conseguenza di aumentare temporaneamente ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] delleproteine sintetizzate all'interno della cellula. A seguito di un'infezione virale nuove proteine vengono le cellule che ricevono un segnale positivo, generato dalla sintesi del componente in corso di riarrangiamento, sfuggono alla morte ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] 1974).
Valutazione del valore nutritivo delleproteine. - In teoria, il valore nutritivo delleproteine è espresso dalla proporzione fra gli aminoacidi in esse contenuti e la quantità necessaria per la sintesi di nuove molecole proteiche nei tessuti ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] geneticamente codificata ed ereditaria, fosse diretta la sintesi di proteine; 3) la formazione di una membrana di molecole organiche idrofobe (lipidi) che consentisse di definire lo spazio delle unità viventi (le cellule). I primi organismi ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782; III, 11, p. 657)
Guido Modiano
Genetica. - La genetica del s. potrebbe essere definita come lo studio dei geni che si esprimono solo in cellule del s. (per es. [...] Group specific Component (Gc), che è la proteina trasportatrice della vitamina D, di cui si conoscono due una comprensione sia pure incompleta dell'organizzazione spaziale della regione di DNA responsabile dellasintesidelle catene non-α. Il suo ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] di una proteina o di RNA e quindi include tutta la sequenza necessaria per la sintesi del suo prodotto, per es. le regioni che controllano l'inizio e la terminazione della sua trascrizione, e, negli eucarioti, anche regioni interne dette introni ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] preposti alla sintesidelle immunoglobuline. Esiste un solo gene che codifica per la regione costante della catena A mentre entrambe le porzioni carbossi e amino terminale dellaproteina parteciperebbero al legame con il TCR.
Superantigeni endogeni ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...