GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] in Italia, Milano 1934, p. 51; M. Cipriani, I nomi di persona nella terminologia dermo- e venereo-patica (sintomi, sindromi e malattie). Dizionario, Ascoli Piceno 1942, p. 131; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte [1880-1930 ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] , l’antropologia.
Patologia sessuale
Neurosi sessuali Forme di neurosi che coinvolgono principalmente le funzioni sessuali, i cui sintomi più frequenti sono i disturbi della potenza e dell’orgasmo (impotenza, frigidità, eiaculazione precoce ecc ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] il rifiuto dell'invio dell'anulus piscatoris per timore che A. fissasse definitivamente la sua residenza in Spagna, furono tutti sintomi della difficile situazione, tra il febbraio e il giugno 1521.
Se il governo dello Stato pontificio nel periodo di ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] .
Nel 1892 ci furono nuovi solenni festeggiamenti in onore del D., per il suo settantesimo compleanno, ma anche i primi sintomi della emiplegia destra che lo avrebbe violentemente colpito l'anno seguente. Il D. non cedette alla malattia. Iniziò a ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] movimento, una volta che erano crollate tutte quelle bardature parassitarie che contribuivano ad allontanare o addirittura a celare i sintomi della crisi.
In tal senso andrebbe interpretato lo stato d'animo di sollievo e di gioiosa attesa dei nobili ...
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PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] successo.
Nel 1822 fu di nuovo in Lombardia tra Milano e Pavia, anche per curare, con medicine a base di mercurio, i sintomi della sifilide che lo affliggevano. Nel 1823 soggiornò a Milano, dove si occupò di violini e strumenti ad arco d’altro taglio ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] loro effetti e in modo speciale sulle cause che possono determinare le pestilenze; quindi passa ad elencare ed esaminare i sintomi della malattia riscontrabili sugli uomini infetti. Ampio spazio è poi rivolto ai rimedi medici di fronte alla peste e ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] parole del genere. Varie volte adattò anche il testo per l'uso occidentale riassumendo descrizioni particolareggiate di sintomi e di terapie, parafrasando in modo impersonale esperienze personali descritte dai medici arabi ed eliminando del tutto ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] eseguite dal D. per l'oratorio (Vasari, 1568, VII, pp. 31, 576; Baglione, 1642, p. 75), si scorgono numerosi sintomi innovativi, come le desunzioni dal tardo Michelangelo e dal Pontormo, che, sebbene tradotte in un linguaggio ancora carico di cadenze ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] ; altro motivo di insoddisfazione era l'appoggio francese a Savona, pericolosa alternativa allo scalo genovese. I primi sintomi di malumore esplosero proprio in occasione del solenne ingresso del re, sotto il pretesto di contrasti sul cerimoniale ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...