DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] -oftalm., I (1924), pp. 69-87; La distrofia adiposo-genitale. Sindrome oculare e radiologica, ibid., pp. 271-299; Sintomi oculari nella meningite sierosa, ibid., II (1925), pp. 289-346; Cecità istantanea da meningite sierosa, ibid., III (1926), pp ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] funzione corrispondente. Perciò, le inibizioni nevrotiche che colpiscono una data funzione o attività, procurando una serie di sintomi o di disturbi, si determinano o perché quella funzione o attività - per un processo di regressione - riacquista ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] : "si possono riconoscere, nel modo più inatteso, nell'elaborazione dei più originali fenomeni dell'inconscio, sogni e sintomi, le figure stesse della desueta retorica, che qualora usate mostrano di saperne dare le più fini specificazioni" (Lacan ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] si noti una più stretta aderenza al linguaggio omerico e in particolare a certe espressioni più caratteristiche, che è sintomo di un gusto stilistico più vario e spregiudicato. Ma la vera rivelazione della poesia polizianesca, nella sua originalità e ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] fantasioso. Il lavoro lo assorbì per circa due anni, appassionatamente, ma con pause dovute al manifestarsi dei primi sintomi del male ereditario che lo costrinsero a cercare riposo nei luoghi di montagna. Nel 1878,composte alcune pagine pianistiche ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] sui moventi psicologici e i motivi economicopolitici della politica estera di Roma. quand'anche già si avvertano qui i sintomi di quell'infelice causalismo, di quella sterile ricerca delle cause o della "causa poziore" di un evento storico, onde ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] rispettivi obiettivi di guerra dovevano rimanere nettamente distinti.
La cautela del B. al riguardo rifletteva i primi sintomi di un processo di involuzione politica (del resto comune a buona parte degli interventisti rivoluzionari), dovuto sia al ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] e colta eredità del padre con un più accomodante e manierato palmismo, nella dimensione di un modesto artigianato: unici sintomi di ammodernamento sono in certe luci untuose, che rivelano l'influsso anche della pittura milanese nell'orbita di G.B ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] fatica al direttore veronese che la portò al successo. Frattanto in questo periodo cominciarono a manifestarsi i primi sintomi della malattia mentale che lo avrebbe portato a morire precocemente.
Gli ultimi anni di carriera furono particolarmente ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] e la fisiologia del corpo umano, ma anche di stabilire precise corrispondenze tra i diversi stadi della malattia, i suoi sintomi e le sue terapie e le attitudini morali dell'uomo: passioni, vizi, virtù, progressi spirituali, ecc. Ai prodotti dell ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...