topo transgenico
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Animale che ha acquisito nuove informazioni genetiche per aggiunta di DNA estraneo nel genoma di ogni sua cellula. Per definizione, [...] modello animale in cui la stessa sequenza di DNA risulta mutata, può portare all’eliminazione di tutti o parte dei sintomi. Un risultato positivo costituisce un ottimo banco di prova per i geni candidati a essere considerati per approcci di terapia ...
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SAMUELSSON, Bengt Ingemar
Marco Vari
Biochimico svedese, nato ad Halmstad il 21 maggio 1934. Dopo aver iniziato l'attività professionale presso il Dipartimento di chimica dell'università di Harvard [...] il ruolo delle prostaglandine nella produzione, all'interno dei leucociti, dei leucotrieni, sostanze coinvolte nel controllo di sintomi quali l'asma e l'anafilassi.
Tra i numerosi lavori scientifici, S. ha pubblicato, in collaborazione con ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] Questi aspetti sono presenti a prescindere dalla causa che ha determinato la flogosi. Gran parte di questi sintomi è riconducibile alla vasodilatazione e all'aumento della permeabilità capillare. La vasodilatazione è dovuta all'effetto di mediatori ...
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metilazione del DNA
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Modificazione del genoma che avviene dopo la replicazione a opera di enzimi noti come DNA metiltransferasi (DNMT). Nei batteri, [...] sindrome di ICF (Immunodeficienza, instabilità centromerica e anomalie facciali), una patologia caratterizzata da una vasta gamma di sintomi e associata a sottometilazione di varie regioni del genoma. La metilazione del DNA reprime la trascrizione ...
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lisosoma
Stefania Azzolini
Organello citoplasmatico deputato alla degradazione di materiale cellulare esogeno o endogeno. I lisosomi sono di forma tondeggiante, con un diametro da 0,3 a 0,8 nm, e contengono [...] e la loro mancata degradazione ha conseguenze tragiche. Infatti il loro accumulo provoca, già nei primissimi anni di vita, sintomi evidenti: i bambini vengono colpiti da demenza e cecità e muoiono prima dei tre anni. Le cellule nervose di questi ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] di cellule immunitarie, il blocco di una sua parte qualsiasi si risolverà probabilmente in un'immunodeficienza, i cui sintomi possono essere così complessi da non dare un'indicazione evidente della lesione originaria. Anche quando il difetto genetico ...
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Catalasi
Giuseppe Rotilio
Enzima che svolge un ruolo molto importante nel processo di attivazione dell’ossigeno atmosferico da parte dei sistemi biologici. Le catalasi, infatti, catalizzano la demolizione [...] ), anche se l’assenza dell’enzima nell’uomo (acatalasemia), dovuta a un raro difetto genetico, non produce sintomi molto gravi, probabilmente per la presenza di sistemi di difesa sostitutivi (per es., perossidasi, glutatione e altri antiossidanti ...
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atopia
Andrea Matucci
Termine coniato nel 1923 da Arthur F. Coca e Robert Cooke per designare un gruppo di affezioni caratterizzate da sensibilizzazione nei confronti di sostanze (allergeni) comunemente [...] . I fattori climatici e le modificazioni conseguenti all’inquinamento atmosferico, attualmente vengono ritenuti responsabili dell’aggravamento dei sintomi respiratori in caso di asma, ma non dell’incremento dello stato di atopia.
→ Allergia ...
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Il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso: è strettamente legata sia alla modalità d’azione del fattore eziologico sia alla reazione dell’organismo. Lo studio della p. delle diverse malattie [...] tra parassita e ospite che lascia sempre una traccia nel sistema immunitario. Si ha una malattia infettiva quando segni e sintomi dell’infezione batterica sono associati al danno di cellule, tessuti e organi o a un’alterata fisiologia. Il termine ...
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tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] non sono sempre estrapolabili all’uomo; b) su questo si possono osservare, sia a breve, sia a lungo termine, sintomi di t. non riscontrati nell’animale; c) spesso la patologia sperimentale non è sovrapponibile a quella umana, specie nei casi ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...