Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, [...] illusoria di benessere fisico, euforia, eccitazione corticale e spinale. Nella quantità di 50-60 mg può dare sintomi più o meno gravi d’intossicazione: vomito, polso debole e filiforme, allucinazioni, convulsioni ecc. La dose sicuramente ...
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parassiti
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Organismi ‘scrocconi’ causa di molte malattie
I parassiti sono esseri che vivono a spese di altri organismi animali o vegetali, detti ospiti, che ne garantiscono [...] ed è facile che le uova passino sulle dita di chi combatte il prurito grattandosi. Al prurito si possono associare altri sintomi, quali dolori alla pancia, nausea, vomito, disturbi urinari. La cura per eliminare gli ossiuri è un po’ lunga, e sarebbe ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] , detto anche antigene Australia, è l'antigene di superficie che compare in circolo assai precocemente (alcune settimane prima dei sintomi clinici) e vi permane per tutta la durata della malattia, per poi scomparire. L'HBsAb è l'anticorpo prodotto ...
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Concezione che, in contrapposizione al meccanicismo e avvicinandosi piuttosto al vitalismo, considera la struttura organizzata propria degli esseri viventi non interpretabile esclusivamente in base a principi [...] la dottrina delle localizzazioni cerebrali e con gli studi di W. Griesinger e K. Wernicke sulle relazioni fra sintomi psichici e lesioni anatomiche del cervello. La psicologia organismica è quell’orientamento della psicologia che rifiuta il dualismo ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] diverse con le malattie poco conosciute. In queste circostanze si è spesso fatto ricorso a modelli animali capaci di riprodume i sintomi o le manifestazioni esteriori. Un esempio classico è quello dell'epilessia. Nel 1938 R.H. Merritt e T.J. Putnam ...
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Ferro
Anna Maria Paolucci
Il ferro, elemento chimico metallico (simbolo Fe) diffuso in natura sotto forma di composti minerali, dal punto di vista biologico appartiene alla categoria dei microelementi, [...] quindi la condizione di 'anemia da carenza di ferro'. La carenza di ferro spesso non è evidenziata da sintomi specifici esterni, ma soltanto attraverso indagini di laboratorio; tuttavia, i soggetti che si trovano in questa condizione lamentano ...
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tripanosomiasi
Giuseppe Maria Carpaneto
Malattie parassitarie provocate dai Protozoi flagellati del genere Trypanosoma, diffusi prevalentemente negli ecosistemi tropicali. Questi organismi sono caratterizzati [...] , dove è causa di bassa produttività nel lavoro, mortalità elevata e abbandono di vaste aree da parte della popolazione. I sintomi sono febbre, dolori diffusi e la comparsa di linfonodi enormi ai lati del collo; in seguito, dopo un’incubazione più ...
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sostanza P
Primo trasmettitore peptidico, scoperto nel 1930 da John H. Gaddum e Ulf Sfante von Euler. È un neuropeptide costituito da undici amminoacidi posti in sequenza lineare, prodotto in varie zone [...] un significativo abbassamento delle concentrazioni cerebrali di questo neuropeptide, così come la somministrazione di farmaci che bloccano il recettore NK1 riduce i sintomi depressivi dei pazienti. (*)
→ Depressione; Terapia farmacologica del dolore ...
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test genetico
Giuseppe Novelli
Analisi di specifici geni, del loro prodotto o della loro funzione, nonché ogni altro tipo d’indagine del DNA, dell’RNA o dei cromosomi, finalizzata a individuare o a [...] ; (c) test preclinici o presintomatici, che permettono di individuare il gene responsabile di malattie genetiche, i cui sintomi non sono presenti alla nascita ma compaiono successivamente, anche in età avanzata. Possono fornire informazioni utili a ...
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gangli della base
Fabio Ferrarelli
Gruppo di nuclei sottocorticali localizzati alla base di entrambi gli emisferi cerebrali e densamente interconnessi con la corteccia cerebrale, il talamo e il tronco [...] degenerazione è un aumento dell’attività dei circuiti cerebrali che inibiscono il movimento, che dà luogo ai sintomi ipocinetici tipici di queste malattie. Al contrario, nelle sindromi ipercinetiche (Huntington, emiballismo) a essere alterati sono lo ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
cybercondria (Cybercondria) s. f. La convinzione errata di essere gravemente malati, e l’ansia che ne deriva, dopo avere fatto ricerche compulsive in internet sui sintomi soggettivi percepiti. ◆ Sono almeno 4 milioni di italiani che frequentano...