(App. III, I, p. 324; IV, I, p. 386)
Dopo la promulgazione della nuova costituzione cubana nel febbraio 1976, C. fu eletto in dicembre presidente del Consiglio di Stato (Capo dello stato), mantenendo anche [...] America Centrale (intervento a Panama nel dicembre 1989) ha contribuito ad aggravare le difficoltà del leader cubano. Un sintomo di tali difficoltà sono stati probabilmente anche i processi per traffico di droga, corruzione e malversazione che nell ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] è colui che conosce la struttura del corpo, la complessione degli organi, le malattie, le cause, gli accidenti e i sintomi, nonché i rimedi efficaci contro le malattie […]. Colui che non sia in possesso di tale conoscenza non deve ottenere licenza ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] a una specifica regione del corpo o a uno specifico organo. Di conseguenza, anche la diagnosi era riferita all'intero corpo: un sintomo come la febbre era considerato un'affezione di tutto l'organismo, non solo di una sua parte, e anche se vi erano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il venir meno dell’unanimità delle pratiche religiose l’Europa cattolica conosce [...] ai santi, mentre si trova un generico riferimento alla potenza e clemenza di Dio. Anche le richieste di messe a suffragio, sintomo dell’inquietudine dell’uomo per la sua salvezza, subiscono un calo evidente e la stessa cosa si verifica per i lasciti ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] prospettiva, di paesaggio. I mutevoli risultati, segno di un'inquietudine interiore, furono giudicati dai suoi professori come il sintomo dell'incostanza della sua vena artistica, giudizio che accompagnerà il F. in tutto il suo lavoro.
Qualche anno ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] ombra vista come un animale), per lo più a causa di uno stato affettivo molto intenso.Le allucinazioni sono spesso sintomo di malattia psichica e di stato mentale alterato, ma possono talora prodursi in soggetti psichicamente normali in situazioni di ...
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fantasia
Facoltà della mente, grazie alla quale possiamo creare immagini corrispondenti o meno alla realtà, dando vita a un ‘mondo parallelo’ a quello della nostra esistenza quotidiana. Secondo Sigmund [...] -Io. Nella cura analitica, quindi, la f. conscia viene considerata interpretabile alla stessa stregua del contenuto manifesto di un sogno, di un sintomo, di un acting-out o di un lapsus.
Il ‘sogno a occhi aperti’
È l’esempio più comune di f. conscia ...
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otorinolaringoiatria
Ramo della medicina che ha per oggetto lo studio delle malattie dell’orecchio e delle vie aeree superiori (naso e seni paranasali, faringe, laringe). L’o. ha cominciato a strutturarsi, [...] fini diagnostici: oltre all’impedenzometria, strumenti appositi consentono analisi dettagliate di vari parametri nel nistagmo (sintomo associato frequentemente a patologia del labirinto dell’oerecchio interno), mentre la rinoreomanometria consente lo ...
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generalizzazione
Comportamento derivante dall’apprendimento di nuove capacità e consistente nel ripetere in contesti nuovi o di fronte a stimoli nuovi, una risposta appresa in una situazione diversa. [...] fisiche o concettuali) dall’insieme di stimoli o risposte precedentemente appresi, si verifica il cosiddetto decremento della generalizzazione. In psichiatria, l’eccessiva g. del pensiero è un sintomo di frequente osservazione nella schizofrenia. ...
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insonnia
Impossibilità di iniziare o di mantenere un sonno fisiologico, adeguato a portare ristoro psicofisico alla persona. L’i. può quindi riguardare la difficoltà dell’addormentamento, il risveglio [...] stile di vita (orari regolari, attività sportiva, pasto leggero senza alcol alla sera, nessun riposo diurno, ecc.). Se l’i. cronica è l’unico sintomo del paziente, questi va tranquillizzato sulla mancanza di ripercussioni gravi sullo stato di salute. ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...