Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] clinici del paziente (anamnesi clinica) e raccogliere i segni clinici del paziente (esame obiettivo).
Anamnesi clinica
La raccolta dei sintomi clinici dal paziente è un processo che solo in parte è un'operazione passiva di ascolto da parte del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] degli eventi lo conduce inevitabilmente ad adeguare ad essi la propria esistenza. Ma in tale adeguamento, che dunque è sintomo di virtù, si manifesta al contempo la libertà che qualifica il sapiente stoico. L’adattamento al corso degli eventi ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] al trasferimento nelle campagne (per esempio il trasferimento da Venezia all'entroterra): per alcuni si tratta di un sintomo di declino, per altri di un accorto adattamento a nuove condizioni economiche. Per Adam Smith i mercanti che acquistavano ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ricerca storica, molto più complessa e mediata, che non quella dell'impegno culturale e politico, e sono il primo sintomo della scissione, tanto sofferta e sempre continuamente riproposta nella sua biografia, tra questi due momenti.
Sono motivi che ...
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La recidiva obbligatoria al vaglio della Corte costituzionale
Lucia Gizzi
Il presente scritto tratta dell’istituto della recidiva, con particolare riferimento all’ipotesi di recidiva obbligatoria prevista [...] ” del quinto comma), quello di verificare in concreto se la reiterazione dell’illecito sia effettivo sintomo di riprovevolezza e pericolosità, tenendo conto, secondo quanto precisato dalla indicata giurisprudenza costituzionale e di legittimità ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] progressivo; ora invece, specialmente nella critica ottocentesca e romantica, portate a puntualizzare in esso l'inizio e il sintomo di una involuzione profonda della società italiana e l'espressione, se non proprio la causa, del mancato sviluppo di ...
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ROMANI, Felice
Alessandro Roccatagliati
– Battezzato Giuseppe Felice Romano, nacque a Genova il 31 gennaio 1788, primogenito di Angelo Maria e di Geronima Viacava.
Ebbero possedimenti in Moneglia, poi [...] ): cosa che l’impresa pretese, mobilitando le autorità, ma senza successo, anche per intervento dello stesso Bellini. Chiaro sintomo della rinomanza acquisita fu il tentativo avviato a luglio del 1829 – primo d’una serie, tutti peraltro abortiti – di ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] , che evidenzia ancora, peraltro, la riproduzione di tipologie proprie di Falcieri, oltre a denotare una certa vicinanza - sintomo di pronto aggiornamento e di efficace mimetismo linguistico - ai modi del francese L. Dorigny (Marinelli, 1994), molto ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] di collocazioni alternative, spesso spiegata sulla base di letture psicologistiche o moralistiche, c’è in realtà il sintomo della crisi del letterato primosecentesco alle prese con la trasformazione della propria identità, codificata peraltro da una ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] nobili di parte guelfa, vedessero di buon occhio l'eccessivo potere dei Monaldeschi, pur essendone alleati. Un sintomo quanto meno, di esitazione nell'appoggiarne la politica può essere individuato nelle posizioni di Pietro Farnese, presunto fratello ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...