GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] attacco di Mastino Della Scala che aveva assunto la signoria di Lucca, ciò venne a Firenze interpretato come sintomo di tradimento e di accordo con il nemico. Poiché alcune correnti della politica cittadina non aspettavano altro che pretesti ...
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ROMEI, Giovanni
Maria Teresa Sambin De Norcen
– Nacque a Ferrara nel 1402 (Zaccarini, 1922, p. 6) da Pietro, commerciante di panni in lana e per un periodo massaro dell’arte (Tagliati, 1977, p. 62); [...] non inficiò affatto il suo ruolo presso il signore, come dimostrano gli incarichi citati; esso sembra invece costituire un sintomo delle difficoltà economiche in cui Romei venne a trovarsi a partire dal 1470, nonostante le splendide apparenze, che lo ...
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Sordità
Marco Fusetti
La sordità, nel linguaggio medico più propriamente definita ipoacusia (composto di ipo- e della parola greca ἄκουσις, "ascolto, percezione uditiva"), è la riduzione della capacità [...] e quelli della parotite, dell'herpes zoster, della rosolia e dell'influenza B. Un terzo dei pazienti riferisce sintomi legati alle vie respiratorie superiori nel mese precedente all'insorgenza del deficit acustico. Rare cause sono rappresentate dal ...
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CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] la pubblicità sfavorevole data a questo gesto del C., ritenuto arbitrario perché privo di una preventiva specifica autorizzazione e sintomo di una sua politica personalistica, fece decidere i deputati a destituire il C. e il Giustiniani dalle loro ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] e cadenze della più varia misura si intrecciano e si accavallano per rifrangersi contro improvvisi ritorni di impegni razionali.
Altro sintomo della finale ventata irrealistica di cui è segnato l'ultimo capitolo di B. lo si coglie nel grande trittico ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] per materiali edili avviata dal C. dopo il trasferimento a Roma, non ebbe seguito, ma certo, se non altro come sintomo di difficoltà economiche, rattristò gli ultimi anni di una vita resa ancora più penosa dalla perdita della moglie (1903) e di ...
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Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] italiani sugli 'urlatori' prodotti qualche anno prima. Ma la rivolta covava sotto la cenere. E il primo sintomo delle potenzialità ribellistiche di queste canzoni apparentemente innocue, come confermato dalla stessa serialità dei m., fu fornito dall ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] stimolando zone reflessogene bronchiali, provoca la tosse e con essa l'emissione di escreato. L'espettorazione è un sintomo molto importante per la diagnosi di alcune malattie. Per la bronchite cronica fa addirittura parte della definizione ufficiale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo rappresentante, con Teofilo Folengo, di una letteratura d’opposizione che [...] sociale dei personaggi è rimarcata dal diverso codice linguistico: il pavano per i servi, l’italiano per i signori, sintomo di apertura verso il mondo letterario e cittadino per cui Beolco scrive. La Piovana è sempre stata considerata antecedente ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] , già abbastanza vaga, era tramontata e il governo di Bologna approntava piani e mezzi per uno scontro sempre più probabile. Sintomo di questo mutamento fu nell'agosto la punizione inflitta a un cittadino legato ai Maltraversi e da essi inutilmente ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...