ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] . Talora i dolori s’irradiano posteriormente alla base del torace (punti di Boas). Il dolore dell’u., pur essendo sintomo frequente e caratteristico, può talora mancare (u. analgesica); infatti esso sembra legato non solo alla presenza dell’u., ma ...
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Medicina
In medicina, concrezione cristallina, pura o mista ad altri elementi, di sali minerali o di acidi organici, che si formano nell’organismo in condizioni patologiche. I c. si possono formare in [...] parossistiche e irradiazioni caratteristiche. La durata può essere di ore o di giorni. Possono concomitare sintomi intestinali (vomito, nausea) e febbre. Il sintomo urinario più importante è l’emissione di sangue con le urine (ematuria). La colica si ...
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Il più grosso e centrale dei vasi sanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] , e che viene avvertita dal paziente come dolore sordo, subcontinuo, a sede retrosternale e con frequenti irradiazioni alle spalle, al collo e al braccio sinistro. È sintomo di sofferenza o lesione delle pareti dell’arco dell’a. (aneurisma, aortite). ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] di rame, perché tracce di questo metallo catalizzano la decomposizione dell'acido ascorbico.
Vitamina P (citrina). - I sintomi più caratteristici dello scorbuto sono fondamentalmente due: emorragie che iniziano dalle gengive e si estendono poi alle ...
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Scienza che si occupa degli aspetti riproduttivi e sessuali dell'uomo nelle varie fasi della vita: a. pediatrica, dell'adulto, geriatrica. Sviluppatasi come scienza clinica negli ultimi trent'anni, ha [...] sessuale.
L'impotenza, com'è ormai universalmente riconosciuto, non è una malattia a sé stante, ma il sintomo di una sindrome riconducibile a molteplici affezioni. Tra tutte le forme organiche (vascolari, neurologiche, metabolico-ormonali), soltanto ...
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tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] primaria, causata dal contatto tra bacillo di Koch e soggetto sano; in questa fase il contagiato non presenta alcun sintomo.
La seconda fase (tubercolosi primaria) si presenta quando l’infezione primaria è associata a febbricola – più spesso serale ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] indicativi" (De methodo medendi, III, in: K X 159), quelli che permettevano di risalire dal fenomeno alla struttura profonda, dal sintomo alla causa, e dunque anche di dedurre la terapia dal livello non evidente delle cause patogene. Dal canto loro i ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] rappresentato da una riduzione più o meno grave della funzione di pompa dei ventricoli, da cui deriva il principale sintomo, la dispnea, presente inizialmente solo durante sforzo, per poi manifestarsi anche a riposo.
L’origine e la progressione dello ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] sieroso e quello mucinoso. Nella maggior parte dei casi le cisti, soprattutto se di piccole dimensioni, sono asintomatiche. Il sintomo più usuale è il dolore (quasi sempre presente in caso di endometriosi); se subentrano delle complicanze (torsione o ...
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Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] S. Freud: la verità della psicoanalisi è un uomo rivelato nella totalità del suo essere solo dalla malattia, dal lapsus, dal sintomo. Così infine hanno proposto G. Canguilhem e M. Foucault, per i quali i rispettivi saperi (medico e giuridico, in ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...