arditismo
Storicamente, il termine è usato a definire un atteggiamento tipico di un largo settore del costume spirituale e sociale italiano negli anni immediatamente successivi alla Prima guerra mondiale. [...] le formazioni speciali di , restò il gusto della vita tutta sfida e avventura, che assunse sempre più il valore di sintomo della crisi sociale del dopoguerra e colse larga messe nel campo della piccola borghesia e del ceto impiegatizio. L’a., sul ...
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RIOM (XXIX, p. 386)
Armando SAITTA
Il processo di Riom. - Fu intentato dal governo di Vichy dopo la sconfitta della Francia (v. francia: Storia, in questa App.) contro Léon Blum, Daladier, Reynaud e [...] dell'impreparazione della Francia a quello della ricerca dei responsabili della guerra. Su questa base gli accusati, che - chiaro sintomo del vero carattere del regime di Vichy - si presentavano alla Corte di Riom già condannati da una sentenza del ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] , un atteggiamento di attesa e, forse, di speranza in una distensione, di cui l'amnistia del 1838 poté sembrare il primo sintomo: prese corpo, allora, l'ipotesi di una collaborazione tecnica con l'Austria, al cui interno si collocò la decisione - che ...
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WITH, Witte Corxnliszoor de
Adriano H. Luijdjens
Ammiraglio olandese, nato il 29 aprile 1599 a Hoogendijk presso Brielle, caduto nella battaglia del Sont l'8 novembre 1658. Diciassettenne, entrò come [...] lo fece imprigionare a L'Aia. Gli Stati d'Olanda ottennero la sua liberazione e qui si ha il primo sintomo della nascente divergenza che si sviluppò tra lo statolderato e gli stati della provincia più potente (1650).
Nella battaglia di Scheveningen ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Peruzzi, condivise e concordò con lui ogni sua scelta. Il periodo 1865-70 vide un’esplosione di società anonime, sintomo delle speculazioni favorite dal fervore edilizio e bancario, in un circuito stretto tra affarismo e politica di cui tiravano le ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] . Negli anni 1501-1502 il nome del C. compare spessissimo nei ballottaggi per i massimi incarichi diplomatici della Repubblica, sintomo del prestigio raggiunto. Nel 1503 fu eletto sindaco a Cipro.
Il C. partì con un lungo elenco di commissioni ...
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Popolazione (1941): 16.824.000 ab., di cui circa tre quarti Birmani, il resto popolazioni di stirpi diverse.
Produzioni: riso (5 milioni di ha. e 70-80 milioni di q. l'anno), cotone (105.000 ha. e 70.000 [...] si era impadronita del paese già nel 1939: scioperi nell'industria mineraria e dei trasporti, agitazioni della gioventù intellettuale; sintomo, i primi, di un malessere sociale, cui il governo locale presieduto da U. Pu cercava di rimediare con leggi ...
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(App. III, I, p. 324; IV, I, p. 386)
Dopo la promulgazione della nuova costituzione cubana nel febbraio 1976, C. fu eletto in dicembre presidente del Consiglio di Stato (Capo dello stato), mantenendo anche [...] America Centrale (intervento a Panama nel dicembre 1989) ha contribuito ad aggravare le difficoltà del leader cubano. Un sintomo di tali difficoltà sono stati probabilmente anche i processi per traffico di droga, corruzione e malversazione che nell ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] un tempo rurali.
Una così forte riduzione degli spostamenti interni può essere riguardata, almeno per taluni versi, come sintomo di un'evoluzione positiva e di un nuovo atteggiamento delle giovani generazioni (quelle di norma coinvolte nei fenomeni ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] 7 marzo". La notizia, che si trova nel Diario del Graziani (pp. 365 s.), sembra doversi interpretare come un sintomo del disaccordo del B. nei riguardi del governo nobiliare. Il B., infatti, appartenente al partito popolare, dovette cercare appoggio ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...