Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] , letteratura e musica, letteratura e retorica.
Un ragguaglio necessariamente sommario condotto sul presente non può che indicare sintomi e inclinazioni che il tempo potrebbe anche smentire. È vero però che l'ermeneutica, la gadameriana più che ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] . In realtà l'alternanza tra il dar rilievo al diritto indigeno e l'imporre modelli britannici era un sintomo della profonda contraddizione che caratterizzava la politica inglese - quella, cioè, tra la volontà dichiarata di promuovere l'evoluzione ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] l'ultima volta che appare come vicecancelliere è nel 1200.
Si è generalmente interpretata questa 'uscita di scena' come sintomo di una seria divergenza tra Innocenzo III e Cencio, di cui peraltro appare difficile cercare una motivazione. Come fedele ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] casistiche morali prevalenti in precedenza sia un discorso sulla pace che aveva imparato a condannare la guerra come sintomo e pena della insubordinazione moderna alla autorità ecclesiastica e al suo magistero.
Rigoroso nel rivendicare la pastoralità ...
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CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] alla richiesta di limitare la libertà di associazione degli ufficiali dell'esercito.
La questione sollevata dal Meda era un sintomo del nuovo corso che andava assumendo la lotta politica in Italia. Nell'atteggiamento assunto da Giolitti verso i ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] (ghibellini), continuarono a partecipare alla vita pubblica genovese, anche se in una posizione più defilata rispetto al passato, sintomo di un declino politico che però non comportò un analogo declino delle fortune economiche. Infatti, anche se il ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] lettere. Sappiamo che gli ultimi anni della sua vita furono tormentati da rancori familiari molto aspri, di cui un sintomo è rappresentato da quella specie di operazione militare con cui, entrando nel territorio veneto, intendeva marciare contro gli ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] agli Imperiali Belluno e Feltre, in seguito perdute per un ritorno offensivo degli avversari, e poi riconquistate.
Un sintomo del contributo militare del B. era l'animosità dell'imperatore Massimiliano nei suoi riguardi, che si spingeva sino a ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] ricerca storica, molto più complessa e mediata, che non quella dell'impegno culturale e politico, e sono il primo sintomo della scissione, tanto sofferta e sempre continuamente riproposta nella sua biografia, tra questi due momenti.
Sono motivi che ...
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CONTI, Ludovico
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova probabilmente intorno al 1450, in una delle più antiche e illustri famiglie della città, quarto dei figli maschi di Nicolò e di Margherita Lisca. [...] un debole scarto di voti passò, invece, la pena di morte (sedici a favore, tredici astenuti).
È già un sintomo di quell'imbarazzo diffuso nel patriziato veneziano verso una condanna capitale, che appare chiaro, dopo la esecuzione, nelle cronache e ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...