Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] un senso anche laddove possa mancare volontà o capacità di imprimere un efficace assetto di interessi è sintomo di un metodo proiettato quanto meno verso una razionalizzazione delle determinazioni negoziali, razionalizzazione che corrisponde più ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella recente giurisprudenza di legittimita
Gian Luigi Gatta
Circostanze del reatoLa recidiva nella recente giurisprudenza di legittimità
A sei anni di distanza dalla [...] a condizione che il giudice, nell’esercizio del suo potere discrezionale, applichi (o dichiari) la recidiva, valutandola sintomo di maggiore colpevolezza o pericolosità; con la precisazione che la recidiva si considera applicata (o dichiarata) non ...
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La Cassazione di fronte alla tenuità del fatto
Piero Gaeta
L’introduzione del nuovo istituto della “particolare tenuità del fatto” di cui all’art. 131 bis c.p.p., normativa sostanziale di favore ma [...] , giocano poi un ruolo essenziale le circostanze attenuanti generiche: se negate dai giudici di merito, divengono infatti sintomo di sicura esclusione della particolare tenuità del fatto13 e perfino se concesse «ma senza giudizio di prevalenza sull ...
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Controlli sul decreto-legge
Alfonso Celotto
La Corte costituzionale tradizionalmente si è mostrata sempre assai “timida” nel controllo formale sui decreti-legge, probabilmente per la ritrosia a verificare [...] motivazionale della decisione. Stavolta, infatti, la declaratoria di incostituzionalità per evidente mancanza dei presupposti non discende dal sintomo del trattarsi di “norma intrusa” (come accaduto nel 2007), ma dalla carenza in sé di necessità e ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] una cosa piuttosto misteriosa, che potrebbe lusingare il mio amore proprio di uomo politico, se non fosse, invece, soltanto un sintomo del malessere della vita politica nostra in questo momento. Non quindi concezione e azione mia, in contrasto con la ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] giuridici delle convivenze tra status e contratto, Napoli, 2011, XIV).
I nuovi interventi legislativi sono il sintomo che la famiglia, intesa come formazione sociale, che preesiste allo Stato rappresenta una realtà in continua trasformazione ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] suoi seguaci, anch'essi armati, attaccarono con le forze del podestà. La mancata punizione per questo eccesso, sintomo dell'estrema debolezza delle istituzioni cittadine, incapaci di far rispettare le norme da esse stesse emanate, dovette convincere ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] e impresa (in Arch. di studi corp., IX [1938], 2, pp. 165-77). Questo piccolo saggio è importante come sintomo dell'insofferenza dei corporativisti della prima ora - come era il C. - nei confronti degli ultimi arrivati zelanti; questi ultimi, in ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] e dipendenza sociale verso il fenomeno della tossicodipendenza. In questo clima nascono le utopie che, nella storia, sono sempre sintomo di un'impotenza ad affrontare concretamente i problemi del momento: tra queste utopie c'è o quella della ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] con l'invenzione di una parola, l'apparizione del termine burocrazia verso la metà del XVIII secolo fu tuttavia un sintomo di profondi mutamenti. Non si trattava di un banale neologismo; esso rifletteva in realtà l'effettivo bisogno di esprimere la ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...