GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] , un atteggiamento di attesa e, forse, di speranza in una distensione, di cui l'amnistia del 1838 poté sembrare il primo sintomo: prese corpo, allora, l'ipotesi di una collaborazione tecnica con l'Austria, al cui interno si collocò la decisione - che ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Peruzzi, condivise e concordò con lui ogni sua scelta. Il periodo 1865-70 vide un’esplosione di società anonime, sintomo delle speculazioni favorite dal fervore edilizio e bancario, in un circuito stretto tra affarismo e politica di cui tiravano le ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] . Negli anni 1501-1502 il nome del C. compare spessissimo nei ballottaggi per i massimi incarichi diplomatici della Repubblica, sintomo del prestigio raggiunto. Nel 1503 fu eletto sindaco a Cipro.
Il C. partì con un lungo elenco di commissioni ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] 7 marzo". La notizia, che si trova nel Diario del Graziani (pp. 365 s.), sembra doversi interpretare come un sintomo del disaccordo del B. nei riguardi del governo nobiliare. Il B., infatti, appartenente al partito popolare, dovette cercare appoggio ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] , la netta ostilità contro la Repubblica veneta che, data la sua grande autorità nel governo milanese, costituiva un sintomo preoccupante delle nuove, minacciose intenzioni francesi.
L'episodio centrale della missione milanese del B. fu la trattativa ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] cod. Vat. Lat. 3194, ff. 13v-28v; per la sua modestia culturale e l'opacità stilistica, può essere considerata come sintomo di un gusto umanistico che amava ricollegare ai grandi del passato i loro più importanti cultori del presente, come il maestro ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] concessioni un legame imbarazzante per il L., deciso a fare di Bologna il centro della sua azione economica e politica.
Sintomo di tale decisione fu l'effettiva riattivazione del mulino di Caprara di Piano, caparbiamente perseguita dal L. e ottenuta ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] esose, sia perché Venezia era riluttante ad ingaggiare un capitano di grande prestigio per timore che ciò fosse considerato sintomo, in quella particolare e delicata situazione politica, di progetti aggressivi.
Nel dicembre del 1490 il C. era ancora ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] il fatto che rimaneva ancora saldamente nelle mani degli ecclesiastici; malcontento ed irrequietezza fra le masse popolari. Sintomo di una situazione che recava in sé pericolosi elementi di deterioramento fu una denuncia anonima inviata al governo ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] le sue dimissioni dall'incarico di assessore alle Finanze, motivate ufficialmente da condizioni di salute, furono il primo sintomo del manifestarsi di divergenze interne allo schieramento liberale.
Di fatto, la gestione Ponti, connotata da un'audace ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...