LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] , ora invece l'area d'azione dei sovrani appare limitata alla sola capitale e ai suoi immediati dintorni, sintomo di una progressiva diminuzione di controllo sul territorio ancora, ma solo nominalmente, di competenza principesca. I diplomi emessi ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] vantaggio conseguibile con un agire deciso: vivissime le felicitazioni inviate al doge da Urbano VIII, che vi scorgeva un sintomo di riscossa per tutta la Cristianità; il C., pel somasco Costantino de' Rossi, vescovo di Veglia, "Christiana liberavit ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] Nel settembre i consoli si accordarono con Lucca per consegnarle tutti i quantitativi di sale ad essa necessari: ciò è un sintomo della ripresa ostilità tra Genova e Pisa, tradizionale rivale di Lucca.
Eletto console per la quarta volta nel 1162, il ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] da Gregorio VII in poi e la cui reiterazione è anche sintomo della sostanziale inefficacia delle infinite sanzioni ecclesiastiche emesse, nel corso Di questa sfasatura di attenzione è indubbiamente sintomo la serie di provvedimenti intesi a rafforzare ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] il funzionamento del nuovo assetto politico. Questa straordinaria assiduità nel ricoprire le massime cariche dello Stato non è che un sintomo del grande prestigio di cui la sua figura si ammantò in quel periodo.
Sempre in quel torno di anni notevole ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] sempre più stretti tra Spoleto e Farfa, già attestati sotto Trasmondo e rafforzatisi sotto L., era dunque un sintomo della maturazione di nuove solidarietà politiche e sociali, connesse all'agonia del dominio bizantino nell'Italia centrale, all ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] , in questo periodo di indipendenza cittadina così precaria, il disorientamento e la divisione degli animi, di cui sono il sintomo la supposta sventata congiura alla quale si accenna e i numerosi oppositori di Venezia, confinati e più tardi graziati ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] dipendente dal conte, con suoi funzionari; un "titularius" che agisce con uno "iudex"; la figura del "visconte", che è sintomo certo di un'articolazione funzionale del potere comitale. Infine, il D. favorì la creazione di due istituzioni che da sole ...
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GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] con Lucca e Pontremoli per rafforzare la posizione genovese nei confronti di Pisa. Si potrebbe però identificare un sintomo del perdurare di latenti difficoltà nella gestione di una politica oltremarina a largo raggio nella decisione, in quello ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] Leone vescovo di Gabii, nipote del pontefice, avvenuta poco prima dell'atto di accusa del febbraio dell'876, come un sintomo del crescente nepotismo della Curia papale. Molto più recentemente, gli importanti studi di Arnaldi sull'età di Giovanni VIII ...
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sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...