OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] - come per es. la cassetta di Weilbach (Wiesbaden, Mus. Wiesbaden) e due reliquiari a borsa con semplici incisioni colorate (Sion, tesoro della cattedrale; Namur, Mus. Diocésain et Trésor de la Cathédral Saint-Aubain) - emerge la c.d. cassetta franca ...
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Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADABA
M. Avi-Yonah
Città nel paese di Moab, assegnata alla tribù di Ruben (Num., xxi, 30), fu strappata a Israele da Mesha, re di Moab (Isaia, xv, 2). In epoca ellenistica, [...] e la cupola dorata della rotonda sopra la tomba. Vi sono rappresentate numerose altre chiese e monasteri, comprese la basilica del Monte Sion e la chiesa Nea. A S di Gerusalemme, sono Betlemme e Hebron, e tra di esse la Fontana di Filippo. Nella ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] Regemorter, La reliure byzantine, RBAHA 36, 1967, pp. 99-142; E. Kitzinger, A Pair of Silver Book Covers in the Sion Treasure, in Gatherings in Honor of Dorothy E. Miner, Baltimore 1974, pp. 3-17; The Treasures of Mount Athos. Illuminated Manuscripts ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] attesta l'attività del convento francescano del Sion.Approfittando dell'atteggiamento politico favorevole dei sultani iniziò le trattative per l'acquisto del Cenacolo cristiano sul monte Sion, a Gerusalemme; nel 1335 l'operazione fu conclusa e il ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] la visione definitiva dell'agnello sull'escatologico monte Sion, insieme ai centoquarantaquattromila che portano sulla fronte il ; E. Kitzinger, A Pair of Silver Book Covers in the Sion Treasure, in Gatherings in Honor of Dorothy E. Miner, Baltimore ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] un f. battesimale di forma quadriloba; l'acqua che ne sgorga scorre come un ruscello attraverso una porta della città di Sion e si divide in due fiumi, dai quali numerose persone attingono l'acqua dispensatrice di vita con recipienti o con il cavo ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] a muro è rintracciabile anche in altre regioni italiane, come nel caso del piccolo t. in quarzo della chiesa della badia di Monte Sion a Oliero (prov. Vicenza), del 1221 ca., che presenta all'interno di un'ogiva trilobata una Pietà, tema iconografico ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] totemici con crani di ariete cremati alla base, le grandi stele antropomorfe confrontabili con i ritrovamenti svizzeri di Sion-Petit Chasseur documentano l'importanza dell'asse viario che, attraverso tutta la valle, metteva in comunicazione sin dalla ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] esso venne demolito nel 1875.Alla fine del sec. 14° si dette inizio al convento agostiniano di Santa Maria de Monte Sion, fuori delle mura in direzione del Tibidabo. Nel secolo successivo esso passò alle dipendenze delle Domenicane e nel sec. 19° la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] la chiesa della S. Croce, la trapeza e altre strutture – e infine, più in alto, dalla cella della Nea Sion, estremo rifugio di Neofito contro l’affollamento del suo eremo. In questo periodo la fiorente tradizione monastica bizantina non mancò di ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....