Ecclesiastico e uomo politico (Mühlebach, Alto Vallese, 1465 circa - Roma 1522); ordinato prete a Roma (1489), fu uomo di fiducia di Giorgio Soprassasso nella lotta contro il vescovo di Sion e i partigiani [...] della Francia (1494-96); poi, divenuto (1499) egli stesso vescovo di Sion, svolse un'intensa attività politica antifrancese, rompendo (1509) col suo antico alleato Soprassasso. Creato cardinale in segreto nel 1508 (pubblico nel 1511), indusse i ...
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anabattisti
Movimento ereticale nato in seno alla Riforma protestante, formato da vari gruppi sostenenti la necessità di battezzare i soli adulti. Gli a. si caratterizzavano per il rigorismo morale, [...] meridionale, in Austria, in Boemia e Moravia. Sotto la guida di Jan Matthys, nel 1536 tentarono di insediare a Münster la «nuova Sion». Ovunque combattuti e perseguitati, gruppi di a. si rifugiarono in Europa del Nord, Paesi Bassi, Ucraina, America. ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ’ultimo, fondato nel 1971 e il cui editore Edizione Civiltà pubblicò e diffuse un’edizione dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion, cfr. N. Buonasorte, Tra Roma e Lefebvre, cit., pp. 144-145.
77 Si veda per esempio nel settimanale «Il Sabato», vicino ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] di sfruttatori tendente al dominio del mondo (si citavano, in appoggio a queste affermazioni, i Protocolli dei Savi Anziani di Sion, dimostrati falsi nel 1921) e all’oppressione della razza ariana. Con le leggi di Norimberga del 1935 gli Ebrei furono ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] richieste; ma in particolare si preoccupò di far eseguire le grazie richieste da alcune diocesi, quelle della sua terra d'origine, Sion, Losanna, Basilea, ma soprattutto Ginevra. L'11 ott. 1368 Urbano V lo trasferì alla sede di Cambrai, che era più ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] conducevano contro il predominio che i conti di Savoia avevano conquistato nella bassa valle, appoggiandosi ai vescovi di Sion. Amedeo cercò di sviluppare nel Vallese un'azione di pacifica penetrazione, sebbene l'elemento tedesco trovasse appoggio ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] la capacità di conservare il suo patrimonio spirituale non solo, ma di creare anche nuovi valori morali. […] L'amore di Sion non dev'essere per Achad Ha'am la soluzione proposta allo Judenschmerz, al dolore, alle sofferenze, alle difficoltà materiali ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di Canterbury, Stigand, in un concilio convocato a Winchester nell'ottava di Pasqua. Il legato pontificio Ermenfrido, vescovo di Sion, presiedé il lunedì di Pentecoste il concilio di Windsor, nel quale furono deposti vescovi e abati indegni e non ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] composizione poetica e musicale che illustra e sviluppa il mistero celebrato (Victimae paschali, Veni Sancte Spiritus, Lauda Sion, Stabat Mater, Dies irae).
Questa parte culmina nel Vangelo proclamato con solennità o cantato dal diacono (accompagnato ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] il nuovo nome a Simone Gesù aggiunge: "Su questa roccia edificherò la mia ἐκκλησία", come il tempio era fondato sulla roccia di Sion. Il verbo è al futuro, quindi la fondazione non è immediata. Ma che significa ekklesía? E perché è la ekklesía di ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....