PISSIDE
V.H. Elbern
La denominazione della p. (gr. πυξίϚ; lat. pyxis 'vasetto o scatola di bosso', dal gr. πύξοϚ 'bosso') ha avuto in Occidente molteplici alternative, a seconda della varietà delle [...] recipiente per la prosphorá eucaristica, l'artophórion, spesso era in forma di torre o di piccola architettura (le c.d. Sion).La tipologia della p. può variare dalla forma circolare, ovvero cilindrica, a quella ovale, poligonale e a cassetta, con o ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dell'a. si ispira principalmente alle visioni dell'Apocalisse: l'a. che apre il libro della Vita (Ap. 5, 1-14), l'a. sul monte Sion (Ap. 14, 1-5), le nozze dell'a. (Ap. 19, 6-8), l'a. come luce della Gerusalemme celeste (Ap. 21, 23). A tale proposito ...
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GIULIA SOEMIA (Iulia Soaemias Bassiana)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Giulio Avito e di Giulia Mesa, sposò Sesto Avito Marcello, da cui ebbe Eliogabalo. Donna di animo forte e virile coadiuvò il [...] in cui è rappresentata come Venere, a cui si ricollega anche un busto del Museo Capitolino. Identificato con G. S. è un ritratto di Sion House.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., IV, p. 386 s.; Mattingly-Sydenham, Rom. Imp. Coinage, IV, 2, pp. 48, 60; J. J ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] di S. Gallo nella cattedrale di Basilea; i portali delle cattedrali di Coira, di Losanna e di Zurigo, della chiesa di Valère presso Sion, della parrocchiale di Grandson; le sculture in stucco di S. Giovanni a Münster e i rari intagli (per lo più dal ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] and Related Treasures, a cura di M. Mundell Mango, cat., Baltimore 1986; S.A. Boyd, A Bishop's Gift: Openwork Lamps from the Sion Treasure, in Argenterie romaine et byzantine, "Actes de la table ronde du C.N.R.S., Paris 1983 ", Paris 1988, pp. 191 ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] variante, è quella di A. De Simone, G. Mandalà, L’immagine araba di Roma, cit., pp. 65 segg.
39 A Gerusalemme Sion era denominazione costante della parte sud-ovest della città, onde la chiesa degli Apostoli che si trovava in quella zona ebbe il nome ...
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CRAC DES CHEVALIERS
J. Folda
(arabo Ḥiṣn al-Akrād, Qal'at alḤuṣn)
Castello situato nella Siria occidentale, a N della strada che da Homs conduce alle città costiere di Tortosa e di Tripoli, posto su [...] narrazioni dei pellegrini (per es. Guglielmo di Tiro, Giacomo da Vitry, Wilbrand di Oldenburg, Burcardo del Monte Sion, Giovanni di Joinville; Deschamps, 1934, pp. 105-141), ai cartari degli Ospedalieri, nonché alle ricerche archeologiche condotte ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 1993, pp. 313-334; D. Thurre, Le reliquaire d'Altheus, évêque de Sion et abbé de Saint-Maurice, HA 24, 1993, 95-96, pp. 126-176 corredo liturgico del sec. 6° pertinente al tesoro di Sion, in Asia Minore (Ecclesiastical Silver Plate, 1992).Rispetto al ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] della Resurrezione, poi costruirono un altra chiesa (l'Eleona) sul Monte degli Ulivi, e ben presto ne sorse un'altra sul Monte Sion. Nel V sec. l'imperatrice Eudossia fece erigere la chiesa di S. Stefano, e nel VI l'imperatore Giustiniano costruî la ...
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VALDÉS LEAL, Juan de
José F. Rafols
Pittore, figlio del portoghese Fernando de Nisa e di Antonia Valdés Leal, nacque a Siviglia il 4 maggio 1622 e vi morì nel 1690. Passò la gioventù a Cordova, dove [...] Manara, fondatore dell'ospedale della Carità a Siviglia. Altri notevoli lavori furono da lui eseguiti per la chiesa del Monte Sion e per l'ospedale delle Cinque Piaghe a Siviglia. La scena della Via Crucis, dipinta con interpretazione personale e con ...
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-zione, -sione
-zióne, -sióne [lat. -tio, -tiōnis, formato con la finale -t- del tema verb. di molti part. pass. e dal suff. -io, -iōnis; dai temi del part. pass. terminanti in -s- è derivata la var. -sio, -siōnis]. – Suffisso derivativo di...
sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....