Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] dell'età di Naram-Sin, cui si deve il capolavoro della
Stele di Susa, originariamente eretta nel tempio É-Babbar di Sippar e trafugata in Elam da Sutruk-Nakhkhunte nel XII sec. a.C., si arriva all'abolizione dei registri, alla rappresentazione dello ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero neobabilonese: strutture politiche ed economiche
Michael Jursa
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Le istituzioni politiche dell’Impero neobabilonese [...] e provviste, con l’incarico di coltivare le terre in loro vece. Un dossier di lettere e documenti provenienti dalla città di Sippar ci permette di seguire lo sviluppo di una di queste colonie per più di un decennio, fino alla caduta di Babilonia per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo paleoaccadico
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XXIV secolo a.C. la Mesopotamia viene unificata [...] tutti i principali centri della Babilonia (Adab, Apiak, Borsippa, Dilbat, Eresh, Isin, Kish, Kazallu, Kiritab, Kutha, Lagash, Nippur, Sippar, Shuruppak, Tiwa, Umma, Ur, e Uruk), compattatisi in due gruppi sotto la guida di Kish e Uruk rispettivamente ...
Leggi Tutto
ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] loro costellazioni associate.Tuttavia, il recente ritrovamento di un'altra tavoletta databile intorno al 600 a.C. nella biblioteca di Sippar ha spostato di un paio di secoli indietro la compiuta sistemazione del circolo zodiacale. Su di essa, infatti ...
Leggi Tutto
BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] minimo l'azione dell'arte dei conquistatori.
Poco sull'architettura dell'epoca hammurapiana rileviamo dagli scavi di Kish, Ur e Sippar, di più da quelli di Mari. Gli edifici avevano cortili centrali con tutt'attorno un vero groviglio di stanze e ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] ad esso collegati: H. Tadmor, The Campaigns of Sargon II of Assur, in JCunSt, 12 (1958), p. 34; R. Harris, Ancient Sippar, Istanbul 1975; M.T. Larsen, The Old Assyrian City State and its Colonies, Copenhagen 1976.
Sul mercato: W. Röllig, Der ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] (Nippur). Il bottino di tavolette trovate da Rassam, allora attivo anche a Babilonia e a Borsippa, nel tempio di Shamash di Sippar (1879-82) fu ingente. Tello rivelò una fase della civiltà mesopotamica più antica di quella assira: E. de Sarzec vi ...
Leggi Tutto
PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] ma spesso il gagum non era se non un luogo di prostituzione. Uno di tali quartieri è stato messo alla luce dagli scavi di Sippar.
In Palestina e in Siria, la prostituzione era di carattere religioso; certamente è questo il motivo per cui essa è così ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] 'catasto' delle province della III dinastia di Ur (XXI sec.).
Esiste, infine, una mappa del mondo intero, di età neobabilonese (Sippar, V sec.), di forma circolare, con Babilonia al centro, con il Tigri e l'Eufrate, con le montagne circostanti e l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Babilonia e Assiria
Elena Devecchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
La seconda metà del II millennio a.C. rappresenta un momento [...] lato si assiste alla fondazione di nuove città e alla ripresa dei centri urbani principali, come Babilonia, Nippur, Sippar, Larsa, in cui i templi tornano a svolgere la funzione di cellule produttive e redistributive, dall’altro scompaiono numerosi ...
Leggi Tutto
Sippe
〈∫ìpë〉 s. f., ted. (propr. «parentela, famiglia»), invar. – Termine di significato controverso usato, con riferimento agli antichi Germani, per indicare o un gruppo parentale (detto anche fara), prob. diverso e più ampio della famiglia,...
fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...