Sippar
Antica città babilonese, od. Abu Habba, poco a S di Baghdad. L’insediamento urbano è vasto; i testi distinguono una S. principale e due sobborghi (S.-Amnanaum e S.-Yakhrurum). Nella lista reale [...] sumerica è sede di una dinastia antidiluviana; sede del tempio del dio-sole Shamash (patrono della giustizia) e dell’annesso convento delle oblate (naditu). Già importante all’epoca di Akkad (24°-23° sec. ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] del XIII secolo e gli inizì del XII a. C. S. riacquistò la propria indipendenza. Il suo re, Shutruk-nakhkhunte, saccheggiò Sippar ed Eshnunna, riportando in patria un ingente bottino, (tra cui la stele con il codice di Hammurapi e la stele di Naram ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] (2400-1600), assegna a ogni anno un nome (o 'formula di datazione'): per esempio, "anno in cui il grande muro di Sippar fu costruito" è il 25° anno di Hammurabi (1792-1750) (Tav. III). Anche con questo sistema occorre compilare e aggiornare sequenze ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] 'catasto' delle province della III dinastia di Ur (XXI sec.).
Esiste, infine, una mappa del mondo intero, di età neobabilonese (Sippar, V sec.), di forma circolare, con Babilonia al centro, con il Tigri e l'Eufrate, con le montagne circostanti e l ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] sposa e Gatumdug la "Madre della Città". Utu, corrispondente al semitico Shamash (Sole), era venerato in modo particolare a Sippar; Nanna (Sin, Luna) a Ūr, e Inanna, corrispondente alla Ishtar dei Semiti, aveva il suo santuario principale, l'Eanna ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Mesopotamia fu terra di città: Uruk, Ur, Eridu, Shuruppak, Larsa, Girsu e Nippur nel Sud; Eshnunna, Babilonia, Kish, Isin, Sippar nel Centro; Mari (oggi in Siria), Assur, Ninive, Kalku, Dur-Sarrukin, tutte per certi periodi capitali assire, Arbela e ...
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Sippe
〈∫ìpë〉 s. f., ted. (propr. «parentela, famiglia»), invar. – Termine di significato controverso usato, con riferimento agli antichi Germani, per indicare o un gruppo parentale (detto anche fara), prob. diverso e più ampio della famiglia,...
fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...