RIZZO, Giulio Emanuele
Archeologo, nato a Melilli (Siracusa) il 27 maggio 1865; laureato in giurisprudenza e lettere. Entrò giovanissimo nell'insegnamento liceale, donde passò al Museo di Napoli, quindi [...] all'anno 1914 dell'arte cretese e della micenea. Nel volume sul Teatro greco (Milano 1916) la pubblicazione del teatro di Siracusa dà al R. occasione di mettere a confronto ìl celebre monumento con tutti gli altri simili del mondo ellenico, il libro ...
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(gr. ῎Ακραι) Città della Sicilia fondata da Siracusa nel 664 a.C. Nel 263 fu ceduta dai Romani a Gerone II e poco dopo passò sotto il diretto dominio di Roma. Il sito dell’antica A. è con tutta probabilità [...] da identificare con la spianata di Serra Palazzi, nell’odierna Palazzolo Acreide. Vi si trovano gli avanzi di un teatro e latomie con catacombe cristiane del 4° e 5° secolo. A S della città si stendeva ...
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EUARCHIDAS (Εύαρχίδας)
A. Stazio
Incisore monetale di Siracusa, attivo nello scorcio del sec. V a. C. L'esatta lettura della sua firma ΕΥΑΡΧΙΔΑ sul rovescio di monete i cui dritti risultano sempre di [...] la quadriga è arditamente rappresentata di scorcio, in un tentativo che, se pur non completamente nuovo nella monetazione di Siracusa, è qui attuato con tecnica più scaltrita e migliore abilità compositiva, ed esteso anche alla figura dell'auriga in ...
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GERONE II (῾Ιέρων)
M. Borda
Tiranno di Siracusa, nato nel 306 circa a. C. Re di Siracusa dal 265. Si alleò coi Cartaginesi contro i Romani; sconfitto, dovette pagare una forte indennità per conservare [...] cit. nella bibl., 1, fig. 115). Nel santuario esistevano altre tre statue di G., due delle quali erette a spese dello stato siracusano, una dei figli (Paus., vi, 16, 6).
La testa diademata di G. è raffigurata in tipi monetali siracusani (pezzi da 32 ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] 4, pp. 664; 668; 670; A.G. Gubernale, Dizionario biografico di tutti gli uomini illustri della provincia di Siracusa, Floridia 1909, p. 152; L. Ferrari, Onomasticon. Repertorio biobibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850, Milano 1947 ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] all'età di ventitré anni. Orientatosi subito verso il campo degli studi neuropsichiatrici, si indirizzò dapprima verso la carriera universitaria: dal 1908 al 1920 fu infatti assistente effettivo nella ...
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MUSCATELLO, Giuseppe
Antonella Berzero
– Nacque ad Augusta (Siracusa) il 10 novembre 1866 da Emanuele, notaio, e da Amalia Avila.
Nel luglio 1883 conseguì la licenza liceale al R. Liceo Spedalieri [...] di Catania e nel 1889 si laureò in medicina all’Università di Napoli. Subito dopo la laurea si indirizzò verso la chirurgia e, per un triennio (dal 1889-90 al 1891-92), fu assistente effettivo presso l’Istituto ...
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Scrittore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907. Già insegnante di lettere italiane nell'Istituto magistrale di Catania, da alcuni anni si è trasferito a Roma. Ha collaborato e collabora ai principali [...] giornali e periodici.
Esordì giovanissimo, con un dramma (Piave, Milano 1932) e un romanzo (L'amico del vincitore, ivi 1932), cui seguirono altri volumi narrativi (Singolare avventura di viaggio, ivi 1934; ...
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Economista e uomo politico, nato ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890. Ufficiale delle capitanerie di porto dal 1911 al 1922, si iniziò da solo allo studio dell'economia. Nel 1922 vinse la cattedra [...] di politica economica e finanziaria nella università di Napoli, dove tuttora insegna e fino al 1943 si dedicò esclusivamente all'attività scientifica. Nel novembre di quell'anno fu prima nominato presidente ...
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CATERA, Vincenzo
Santi Luigi Agnello
Nacque, probabilmente a Siracusa, intorno all'anno 1770: figlio di Antonino, fratello di Silvestro (che erano ambedue argentieri) e marito di Vincenza Chindemi, [...] intervento: il nome del C. riappare tuttavia solo nel 1800, allorché venne incaricato d'eseguire per il duomo di Siracusa una "navicella",uguale a quella realizzata nel 1762 (e sempre per il duomo) dal romano Lorenzo Petroncelli. Sufficientemente ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...