Nacque da Pirro e da Lanassa, figlia di Agatocle, il tiranno di Siracusa. Quando Pirro nel 278, interrotta la guerra coi Romani, passò in Sicilia e si fece proclamare "re e duce di Sicilia", destinò il [...] figlio Alessandro a suo erede al trono dell'isola, destinazione che gli eventi posteriori impedirono si effettuasse. Successo al padre nel regno di Epiro il 272 a. C., concluse pace con Antigono Gonata, ...
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METODIO di Costantinopoli, santo e confessore
Patriarca di Costantinopoli dal marzo 843 al 14 giugno 847. Nato a Siracusa da una nobile famiglia siciliana, ancora giovinetto si recò a Costantinopoli [...] come copista. Ma presto si diede a vita ascetica entrando nel monastero di Khenolaccos sulla costa meridionale della Propontide. Quivi rimase a lungo fino a divenire egumeno di questo monastero o di altro ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] da I. Cafici, le stazioni di Lipari (Diana) e della Calcara di Panarea, ecc.; ma giungono sporadicamente fino al Siracusano (Matrensa), a Caltagirone (Bersaglio) e al Palermitano (M. Pellegrino). L'innesto di questa nuova corrente sul vecchio ceppo ...
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La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] . Ma esiste anche un altro luogo in cui, invece, si comprende l’universo degli uomini. Si trova nel Parco della Neapolis a Siracusa ed è quel filo di bianca parete calcarea che separa e unisce insieme la Latomia del Paradiso e il Teatro Greco e che ...
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Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (v. vol. I, p. 71)
U. Spigo
Dal 1981 la Soprintendenza Archeologica di Siracusa ha iniziato l'indagine sistematica nell'area di Α., la colonia dionisiana che [...] 126-135; P. Orsi, Adrano e la città sicula del Mendolito, 1898-1909, a cura di P. Pelagatti, in Archivio storico siracusano, XIII-XIV, 1967-1968, pp. 137-166; L. Bernabò Brea, Considerazioni sull'eneolitico e sulla prima età del bronzo della Sicilia ...
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indivisibili, metodo degli
indivisibili, metodo degli metodo introdotto da B. Cavalieri, ma già presente nelle opere di Archimede di Siracusa, fondato sul principio che porta il nome di Cavalieri stesso [...] e che stabilisce l’equiestensione di due figure piane o solide attraverso la loro stratificazione in figure lineari o, rispettivamente, piane, di “spessore” infinitesimo (→ Cavalieri, principio di) ...
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EPIKRATES (᾿Επικράτης)
G. A. Mansuelli
3°. - Architetto greco, figlio di Hageas. Secondo un'iscrizione rinvenuta presso l'Olympieion di Siracusa (I. G., xiv, 10) sarebbe il costruttore, insieme con i [...] figli, di una palestra (πέλεϑρον) dedicata alla città.
Bibl.: Schede, in Thieme-Becker, X, p. 577, s. v. Epikrates III ...
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IBN ḤAMDĪS, Abū Muḥammad ‛Abd al-Giabbār ibn Abĭ Bakr ibn Muḥammad
Michelangelo Guidi
Poeta arabo siciliano, nato in Siracusa intorno al 447 èg., 1055-1056 d. C., e morto a Maiorca (altri dice a Bugia) [...] nel 527 èg., 1133 d. C. Fuggito dalla Sicilia in Tunisia nel 471 (1078-79) a causa della conquista normanna, passò poi a Siviglia alla corte degli ‛Abbādidi, ove fu molto onorato; finché, abbattuta quella ...
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ARCHIAS (᾿Αρχίας)
G.A. Mansuelli
2°. - Architetto navale di Corinto, autore della nave gigantesca costruita per lerone II di Siracusa e da questi donata ad uno dei Tolomei (l'Evergete?). Il monumentale [...] palazzo galleggiante è descritto da Moschion (presso Athen., Deipnos., v, 206 D e 209 E). A. è da collocare nella tradizione degli architetti navali corinzi di cui parla già Tucidide (1, 13, 2).
Bibl.: ...
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Vedi CAMARINA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMARINA (Καμάρινα, Camarīna)
¿ B. Pace
A. di Vita
G. Sgatti
Colonia siceliota fondata da Siracusa nel 600-599 a. C., alla foce dell'Hypparis. Con la sua [...] fra questi una figura di cavaliere che coronava, sul frontone di un edificio arcaico, il primo dei kalyptères egemònes (museo di Siracusa). La necropoli (arcaica a N, classica ed ellenistica a S-E) ha restituito gran numero di ceramiche attiche ed ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...