Scultore (Palermo 1719 - ivi 1797). Allievo a Roma di F. Della Valle, lavorò in Sicilia scolpendo opere di ampio respiro aggiornate sugli schemi romani tardo-barocchi (S. Pietro e s. Paolo, 1757, facciata [...] del duomo di Siracusa; Apoteosi di s. Benedetto, 1776, rilievo per il duomo di Monreale; Flagellazione, Palermo, S. Francesco; ecc.). Fu a capo di una attivissima bottega. ...
Leggi Tutto
SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] e Caltagirone; entrò, ventenne, nell’Ordine della Compagnia di Gesù a Palermo. Lì, trascorse tutta la sua vita dedicandosi, oltre che alla predicazione, all’insegnamento e alla scrittura di opere drammaturgiche. ...
Leggi Tutto
Dionisio
Clara Kraus
Gl'interpreti sono propensi a identificare il Dionisio posto tra i tiranni del primo girone del VII cerchio dell'Inferno (XII 107-108 Dionisio fero / che fé Cicilia aver dolorosi [...] una palese smentita. Sostenne campagne vittoriose contro i Cartaginesi, gl'Italici, gli Etruschi; sottomise al dominio di Siracusa, da lui trasformata nella più solida piazzaforte del Mediterraneo, buona parte della Sicilia, spargendo in ogni zona ...
Leggi Tutto
imperiale, culto
Nel mondo romano, anche se già in età repubblicana si registra talora il caso di onori divini tributati a magistrati romani da città greche (per es., a Marcello, dopo la conquista di [...] Siracusa), un vero culto del capo dello Stato cominciò, sotto influenza ellenistica, con Cesare, cui furono attribuiti un tempio e un flamine e che dopo la morte fu accolto ufficialmente nel pantheon divino. Augusto associò il culto i. a quello della ...
Leggi Tutto
Scultore, pittore e grafico italiano (Roma 1876 - ivi 1960). Sensibile alle esperienze d'avanguardia (simbolismo, secessione) e alle problematiche sociali, affiancò alla scultura (bronzi, terracotte) una [...] intensa attività come scenografo (Shakespeare, D'Annunzio, spettacoli classici a Siracusa). Si dedicò all'affresco ma, consapevole dell'attualità della grafica, privilegiò la xilografia, il cartellonismo e l'illustrazione (Dante; Le mille e una notte ...
Leggi Tutto
Ingegnere e architetto (Busto Arsizio 1914 - ivi 2000); formatosi nell'ambito del razionalismo nei progetti degli anni Cinquanta (concorsi per la chiesa di Montecatini, 1953; per la stazione ferroviaria [...] di Napoli, 1954; per il santuario di Siracusa, 1957), sperimenta l'esibizione enfatizzata degli elementi strutturali approdando a una ricerca incentrata sulle strutture a membrana in cemento armato: scuola elementare di Gorla Minore (1959); chiesa ...
Leggi Tutto
Prelato e uomo politico (m. Messina 1195). Nato in Inghilterra, di nobile famiglia, educato in Francia, si stabilì in Sicilia dove divenne consigliere del re Guglielmo il Malo e verso il 1155 fu fatto [...] vescovo di Siracusa. Dopo la morte (1166) di Guglielmo il Malo, fu consigliere di suo figlio Guglielmo il Buono. Arcivescovo di Messina dal 1183 circa, fu favorevole a Tancredi conte di Lecce contro Enrico VI, sebbene si riconciliasse con quest' ...
Leggi Tutto
Carota Novella di Ispica IGP
Indicazione geografica protetta dell’ortaggio fresco della specie Daucus carota L., nelle varietà derivanti dal gruppo Carota Semilunga Nantese e relativi ibridi, prodotto [...] in alcuni comuni delle province di Ragusa, Siracusa, Catania e Caltanissetta, nella regione Sicilia. Si caratterizza per essere un prodotto tipicamente invernale-primaverile, precoce e per questo definito “novello”, dalle eccellenti caratteristiche ...
Leggi Tutto
Ufficiale al servizio di Bisanzio, cui secondo la tradizione è collegata l'invasione dei Musulmani in Sicilia (827): accusato di aver rapito una vergine dal chiostro, per sfuggire al castigo si sarebbe [...] ribellato e, dopo aver preso Siracusa, avrebbe battuto le milizie inviategli contro. Voltisi poi i Siciliani contro di lui, avrebbe cercato aiuto in Africa presso l'emiro di Qairawān: partecipando alla spedizione araba, sarebbe stato ucciso mentre ...
Leggi Tutto
Stratego ateniese (5º sec. a. C.). Nel 427 difese Corcira dai Peloponnesiaci: nel 425 comandò la flotta diretta in Sicilia, ma non colse alcun successo. Nel 413 fu inviato con 10 navi in aiuto di Nicia [...] che assediava Siracusa ma cadde nella battaglia navale del Porto Grande. ...
Leggi Tutto
siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...