FONTANESIA
Augusto Béguinot
Genere monotipico della famiglia Oleacee (De la Billardière, 1791): la F. phyllireoides Lab. è un arbusto originario dell'Asia Minore, Siria e Palestina, che cresce anche [...] in Calabria presso S. Ferdinando e in Sicilia tra Avola e Siracusa; la varietà Fortunei (Carr.) Koehne è indicata in Cina. Ha foglie piccole, lanceolate, caduche, fiori in cime racemose ascellari o terminali, corolla bianca, frutto a piccola samara ...
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Attività subacquee
Franco Capodarte
Tipologie
Le attività subacquee moderne sono nate negli anni Trenta, soprattutto in ambito militare e per la pesca dilettantistica e professionale. Nel dopoguerra [...] e con una marra di un'antica ancora romana di 12 kg a fargli da zavorra, il tutto in 1′07″. A questo punto il siracusano pensava a infrangere il muro dei 60 m.
Ma dall'altra sponda dell'oceano, dopo sei anni di assoluto dominio di Maiorca, rispose un ...
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Nome di due dinasti indigeni (Siculi) di Erbita: il primo, che fondò Calatte (466 a. C.) assieme a Ducezio, fu poi in buoni rapporti con Atene e morì nel 414; il secondo strinse un trattato di pace con [...] Dionisio I di Siracusa (403) e fondò la città di Alesa, che da lui prese nome (Alesa Arconidea). ...
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Architetto (Palermo 1825 - ivi 1891). Studiò a Palermo e a Roma. A Palermo elaborò il piano regolatore della città e realizzò il Teatro Massimo (prog. 1864, iniziato nel 1875 e terminato dal figlio Ernesto). [...] Altre opere: la facciata del duomo di Siracusa; il padiglione dell'Italia all'Esposizione universale di Parigi del 1878; numerose ville a Palermo. Eclettico e accademico nello stile, ebbe idee nuove sulla funzione e sul carattere dell'architettura, ...
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Comune della prov. di Enna (163,1 km2 con 8376 ab. nel 2007).
È l’antica Agirio (gr. ᾿Αγήριον); i suoi tiranni Agiride e Apolloniade (fine 5° - prima metà 4° sec. a.C.) furono in buone relazioni con i [...] tiranni di Siracusa. Successivamente A. conobbe un’epoca di splendore, e fu dalla parte dei Romani nelle loro lotte contro Gerone II; vi nacque lo storico Diodoro Siculo. La città ebbe notevole importanza sotto i musulmani e per tutto il Medioevo. ...
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Musicista (Roma 1640 circa - Venezia 1673 circa), maestro di cappella alla corte di Parma; fece rappresentare molte sue opere (1662-73) a Venezia e Firenze. Oltre l'oratorio Ezzelino si ricordano le partiture [...] della Zenobia (1662), dell'Eliogabalo (1668), del Marcello in Siracusa (1670). ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] per ispirazione monumentale, come dimostrano i richiami già fatti sopra alle stoài ed alle case signorili del V-IV sec. a. C. A Siracusa il t. di Eschilo, con tipo di scena identico a quello di Atene, è preceduto da quello dei tempi di Epicarmo e di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di prefettura a Siracusa, poi funzionario al ministero della Marina a Roma. La madre, figlia di Leone Sacerdoti e di Marietta Momigliano, piemontese di Ceva, era insegnante elementare, e faceva parte della vasta famiglia cui appartennero Attilio, ...
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Architetto, archeologo e incisore (n. Palermo 1809 - m. 1896). Collaborò alle esplorazioni archeologiche condotte in Sicilia dal duca Serradifalco. Direttore delle antichità siciliane, fu tra i primi a [...] interessarsi delle popolazioni preelleniche di Sicilia. Fra i suoi scritti: La topografia archeologica di Siracusa (1888, in collab. con A. Holm), Scavi di Megara Iblea (1892, con P. Orsi), ecc. ...
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Colonia fondata dai Siracusani in Sicilia circa venti anni dopo la fondazione di Acre (Tucid., VI, 5, 3), quindi intorno al 645 a. C. Del luogo dove essa si trovava nulla sappiamo di preciso: alcuni suppongono [...] di questo piccolo centro che, secondo un' interpretazione d'un passo dello storico Filisto, avrebbe partecipato alla prima guerra tra Siracusa e Camarina nel 552 a. C. Da Erodoto (VII, 155) sappiamo che qui si rifugiarono i Gamori siracusani prima ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...