Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] . Che queste fossero usate dai Greci di Sicilia, era già noto attraverso i rinvenimenti fatti nelle tombe di Siracusa. Rispetto a questi, le fibule di Pitecusa completano e allargano considerevolmente le nostre conoscenze, sia per l'accresciuto ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] è invece la notizia di Platone (Epist., xiii, 361 A) secondo cui un A., opera giovanile dello scultore, fu portato a Siracusa; infine un terzo A. diadematus è ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 79). L'attribuzione a Leochares del celebre A. del ...
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La periodizzazione della Grecia antica. La ceramica
Dario Palermo
La ceramica
Tra le innumerevoli classi di materiali che ben si prestano a servire da tracciante storico negli studi archeologici, la [...] 1968, pp. 146-47.
J.F. Bommelaer, Nouveaux documents de céramique protoargienne, in BCH, 96 (1972), pp. 229-51.
P. Pelagatti, Siracusa: le ultime ricerche in Ortigia. Appendice sui crateri del Fusco, in ASAtene, 60, n.s. 44 (1982), pp. 117-63.
Sulla ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] Pergamo: H. Kähler, Pergamon, fig. 21. Metope di Selinunte: Anderson 29292. Vasi con L. e i suoi figli: anfora a figure nere a Siracusa: in Not. Scavi, 1943, p. 49, fig. 15; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, figg. 317, 318; in Boll. d'Arte, xxix, 1935 ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] vera e propria fossa destinata a contenere il sipario o aulaeum sembra di poter identificare nel teatro di Siracusa, anche essa però, molto probabilmente, di età ellenistica.
I sistemi scenografici e scenotecnici romani derivati da quelli ellenistici ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] di difesa in corrispondenza dell'istmo, verso nord oggi, ben studiato e che ci ricorda il grandioso impianto dell'Eurialo di Siracusa. È l'immagine più consueta e tradizionale di S. che cela quella della grande città del 5° secolo.
Sulla collina ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] epigrafica sicula è stata raccolta da A. Ferrua e attende tempi migliori per essere pubblicata (v. Nuovi studi sulle catacombe di Siracusa, ed Epigrafia sicula pagana e cristiana, in Riv. dî arch. crist., XVII, 1940, p. 43 segg. e XVIII, 1941, p. 151 ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] sono stati identificati solo quelli dei Sicioni, di Selinunte, di Metaponto, di Megara e di Gela (Pausania nomina anche quelli di Siracusa, di Epidamno, di Bisanzio, di Sibari e di Cirene). Questi edifici si datano tutti al VI sec. a.C., ma quello ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] ed il figlio.
Quanto all'episodio dei Proci corteggiatori, già nello stile severo, su un cratere a figure rosse a Siracusa, incontriamo Penelope che riceve regali da quattro fra essi, come nel canto xviii, 292-301. Lo stesso soggetto riapparirà poi ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] mentre i vasi trovati nel 1970 nelle tombe del quartiere sud presentano con alcune produzioni locali della Sicilia (Siracusa, necropoli del Fusco) e della Magna Grecia (Metaponto) similitudini sorprendenti che implicano l’esistenza di contatti tra l ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...