ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] Z. Eleuthèrios esisteva in Platea, e una statua anche più famosa e colossale, dello stesso nome, era stata eretta a Siracusa dopo la cacciata del tiranno Trasibulo nel 463. Un arcaico xòanon esisteva nel tempio di Z. Diktàios in Gortyna (M. Guarducci ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] sulla tecnica e sui mosaici di S. Apollinare Nuovo di Ravenna, "Atti del I Congresso nazionale di archeologia cristiana, Siracusa 1950", Roma 1952a, pp. 101-106; id., Una prova di carattere tecnico dell'appartenenza al ciclo iconografico teodoriciano ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] sorella della commedia di mezzo, in Sicilia e nell'Italia meridionale. Nei due centri principali, Taranto e Siracusa, entrambi situati nella zona delle colonie greche, le maschere fliaciche si distinguono appena da quelle attiche. Invece ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] metà del sec. 8°, di Cagliari, per breve tempo tra la fine del sec. 7° e la metà dell'8°, di Catania e Siracusa, quest'ultima fino all'878, anno della conquista della città da parte degli Arabi. In Africa, la zecca di Cartagine rimase operante fino ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] si assiste ad un cambiamento di alcune usanze. Le necropoli sono in genere situate al di fuori degli abitati. A Siracusa, Megara Hyblaea e Selinunte prevale l'inumazione in sarcofagi con il defunto disteso, pratica adottata anche a Gela e in ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] pianta rettangolare esterna e interna non è spontaneo e organico, bensì stabilito dall'esterno.
Il t. nel centro originario di Siracusa, databile tra il 580 e il 570, si differenzia da quello di Corinto, leggermente più recente, non solo per elementi ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] L'importanza data alla leggenda e l'abilità di esecuzione variano grandemente; tra gli esempî più importanti sono le monete di Siracusa e di Mende.
Non abbiamo nulla della s. greca contemporanea su materiale deperibile. È probabile che le innovazioni ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] in opera con l’ausilio di lettere incise, che M. Guarducci ha attribuito all’alfabeto di Locri o a quello di Siracusa; l’attacco delle anse a volute è configurato in forma di Gorgone anguipede. La decorazione figurata, sul collo, è costituita da ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] rinascita di T. e avrebbe guidato una felice spedizione dell’esercito etrusco a fianco di Atene in occasione della guerra contro Siracusa del 414/3 a.C. Ed è ancora in questa fase di splendore della storia cittadina, l’ultima prima del definitivo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] sono certamente Thapsos e Pantalica. Il primo, sorto su una penisola che si affaccia sul mare poco a nord dell'attuale Siracusa, presenta, in una fase avanzata della media età del Bronzo, una vera e propria pianificazione urbanistica, con tanto di ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...