Nome di vari personaggi greci, tra cui: 1. A. tiranno di Argo dal 240 a. C. circa; sconfitto da Arato presso Cleone, venne ucciso nella fuga da un cretese. 2. A. di Cirene, filosofo (circa 435-360 a. C.), [...] In Atene, dopo il 416, frequentò Socrate; in seguito fece molti viaggi e soggiornò, fra il 389 e il 388, a Siracusa presso Dionisio il Vecchio, incontrandosi con Platone, col quale poi si ritrovò nel 361 alla corte di Dionisio il Giovane. È difficile ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] avant l'Islam, II, 2, Paris 1965, pp. 242-246; A. Guillou, La Sicilia bizantina. Un bilancio delle ricerche attuali, in Arch. stor. siracusano, n.s., IV (1975-76), pp. 45-89; J. Richards, Consul of God. The life and times of Gregory the Great, London ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] 36-37, pp. 246 s., scheda n. 67; G. Bellafiore, Palermo: guida della città e dei dintorni, Palermo 1980, p. 60; C. Siracusano, in Sebastiano Conca (1680-1764) (catal.), Gaeta 1981, p. 104, scheda n. 10; D. Malignaggi, in XII Catalogo di opere d'arte ...
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CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] C. entrò nell'insegnamento medio e fu destinato in varie sedi, compiendo però l'esperienza più significativa a Noto (Siracusa). A questo primo periodo appartiene uno scritto di argomento pedagogico, Il problema educativo e la necessità dei convitti ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] liceo di Spoleto. Trasferito a Modica nel 1881, l'anno seguente fu destinato all'Aquila. Passò poi a Caltanissetta (1884), Siracusa (1885) e Cesena (1886), fino al 1890, quando ritornò a Spoleto. Nel 1894 fu incaricato della presidenza del liceo di ...
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Archeologo italiano (Melilli 1869 - Roma 1950); ispettore al Museo di Napoli, quindi agli scavi del Foro e Palatino e poi al Museo nazionale romano; prof. all'univ. di Torino, poi di Napoli e di Roma; [...] un Corpus delle pitture scoperte in Italia; all'architettura dedicò fra l'altro la monografia sul teatro di Siracusa (1923); sulla numismatica concentrò l'interesse dei suoi ultimi anni di intenso lavoro, concretato nell'opera monumentale sulle ...
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Grecista italiano (Roma 1871 - ivi 1938), prof. di lingua e letteratura greca nelle univ. di Milano e di Roma. Concepì un vasto disegno di versione di tutta la poesia classica greca, che iniziò con la [...] di rievocare lo spirito della cultura greca. Organizzò e diresse (1911-27) le rappresentazioni classiche negli antichi teatri di Siracusa, Pompei, ecc., componendo anche le musiche per alcune di esse. La sua fu una fervida opera di interpretazione e ...
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Calciatore e allenatore di calcio argentino (Buenos Aires 1934 - ivi 2019). Attaccante estroso e abile nella tecnica, in patria ha iniziato a giocare per il Ferro Carril Oeste e il Club Atlético Atlanta. [...] 1960 al 1962 e dal 1964 al 1967, anno in cui si è ritirato come giocatore. All’Atalanta dal 1962 al 1964, ha vinto la Coppa Italia nel 1963. Ha allenato la Primavera del Catania, poi il Siracusa e infine ha guidato le giovanili del Vélez Sarsfield. ...
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ALTAVILLA, Giordano d'
Raoul Manselli
Figlio illegittimo di Ruggero, conte di Sicilia, compare per la prima volta, nel 1076; fu agli ordini di suo padre, presso Catania, nel corso delle operazioni militari [...] sembra, l'affetto del padre, poiché contmuò ad accompagnarlo nelle sue operazioni militari, come nell'assedio e nella conquista di Siracusa, nel 1086, e nell'occupazione di Noto, nel febbraio del 1091. Il padre inoltre gli procurò nel 1089 un elevato ...
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Nome di varî scultori greci. 1. Z. di Soli di Cilicia (sec. 3º-2º a. C.), noto da una firma a Lindo, compagno di Sosipatro. 2. Flavio Z. di Afrodisiade in Caria (sec. 1º d. C.), noto da numerose iscrizioni [...] una statua maschile acefala seduta a Litto in Creta. 5. Z. di Afrodisiade, che firma una statua femminile stante panneggiata a Siracusa; a uno degli ultimi tre può attribuirsi l'erma acefala del Vaticano firmata e con iscrizione in versi in cui l ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...