CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] alla volta della Sicilia. Ma il tentativo, operato sullo scorcio del mese di febbraio 1848, di sbarcare prima a Siracusa e poi a Catania venne frustrato dagli esuli liberali, rientrati nel frattempo in patria, che lo consideravano una spia della ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] . XVI, f. 159v). Il B., infatti, rimosse dall'ufficio di rettore l'odiato "catalano" Paolo di Santa Fida, vescovo di Siracusa, che, per altro, nella dura repressione dei tumulti e nell'applicazione rigorosa delle severe pene pontificie, non fece che ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Bernardu comu mastru justizieri".
Forte dell'appoggio di quasi tutto il baronaggio catalano e di qualche città come Siracusa che sperava nell'abolizione della "camera reginale", il Cabrera tagliava corto a ogni controversia giuridica e tentava di ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] , L., ormai ottuagenario, fu inviato con un'armata in Sicilia, dove però non riuscì a rompere l'assedio degli Ostrogoti a Siracusa, né ad arrestare le loro scorrerie nell'isola, e fu sostituito nel 551. Secondo la testimonianza di Giordane, L. guidò ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] . V. Bozzo, G. C. II nella discesa di Ludovico il Bavaro, in Arch. stor. sicil., III (1878), pp. 155-185; G. B. Siracusa, Le imprese angioine in Sicilia negli anni 1338-1341,ibid., XV (1890), pp. 285 s.; G. Pipitone-Federico, I Chiaramonti di Sicilia ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] in Inghilterra e servire il re come ufficiale dello Scacchiere; prelati come Richard Palmer, vescovo di Siracusa, ma soprattutto abile uomo politico. Smentita l'origine inglese dell'arcivescovo di Palermo Gualterio Offamiglio (come adattamento ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Di Vito, Trani 1936, n. 12, pp. 23-26; Liber ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, a cura di G. B. Siracusa, Roma 1906, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIX, tav. XLII; Historia de expeditione Friderici imperatoris, in Quellen zur Geschichte des ...
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Greci antichi
Emanuele Lelli
Alle radici della cultura occidentale
Per le straordinarie esperienze vissute in diversi campi ‒ dalla politica alla letteratura ‒ e per le affascinanti creazioni di cui [...] terrestre con una incredibile precisione per quei tempi, in modo tanto semplice quanto geniale; Archimede di Siracusa progettò eccezionali macchine da guerra e teorizzò il principio dei vasi comunicanti; l'ingegnere Ctesibio di Alessandria ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] di difesa in corrispondenza dell'istmo, verso nord oggi, ben studiato e che ci ricorda il grandioso impianto dell'Eurialo di Siracusa. È l'immagine più consueta e tradizionale di S. che cela quella della grande città del 5° secolo.
Sulla collina ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] . III si mantenne sulle orme del predecessore Leone IV nell'affermare decisamente il primato giurisdizionale di Roma. L'arcivescovo di Siracusa Gregorio, dall'843 profugo a Costantinopoli, e qui venuto in urto con quel patriarca Ignazio, era stato da ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...