TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] Vanno ancora segnalati alcuni particolari dispositivi nelle fortificazioni siciliane. Controversa è la data del Castello Eurialo a Siracusa, forse di età non anteriore ad Agatocle; le sue cinque t. piene, secondo una probabile interpretazione (Winter ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] avevano occupato Messina, restandone in possesso anche dopo essere stati sconfitti da Pirro di Epiro (278) e dal nuovo tiranno siracusano Gerone II (269). Contro quest'ultimo avevano chiesto aiuto a Cartagine, ma poi, entrati in contrasto anche con i ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Hosios Lukas], Athinai 1980; G. Kapitän, Elementi architettonici per una basilica dal relitto navale del VI secolo di Marzamemi (Siracusa), CARB 27, 1980, pp. 71-136; V.C. Corbo, Il Santo Sepolcro di Gerusalemme. Aspetti archeologici dalle origini al ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] ” (I, 13, 26- 27). Un evento dunque di grande portata, di poco oscurato dai successivi e famosissimi trionfi di Claudio Marcello su Siracusa e di Q. Fabio Massimo, ancora su Taranto (211 e 209 a.C.). L’impatto del trionfo su Taranto non fu solo ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] romane.
Il più antico personaggio romano del quale abbiamo una immagine fisiognomica realistica è il console Marco Claudio Marcello, l'espugnatore di Siracusa, morto nel 208 a. C. Il suo r. si trova però su una moneta coniata da un suo discendente (P ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] , e nello stesso tempo tanto appassionato collezionista da dividere il tempo con gli operai dello stesso opificio da lui impiantato a Siracusa. È poi notevole che fra le attività degli operai di Verre vi fosse quella di montare sui vasi nuovi pezzi ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] mostrano preponderanti e spiccati caratteri residenziali e di rappresentanza Castel del Monte (v.) e il Castel Maniace di Siracusa, magnifica residenza aperta sul mare in ampia trifora e dominata dalla grande sala su colonne che trasforma in aula ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] , Firenze 1938, p. 197 ss.). Ad ogni modo sappiamo che la lettera si finge scritta da Platone al tiranno Dionisio Il di Siracusa nel 366 circa. Vi si fa dire a Platone che un certo Leptines porterà a Dionisio un Apollo fatto fare da Leochares:
"è ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] . nell'isola di Creta (Drero, Latò, Festos) e di Lemno (Efestia), come pure in Sicilia (Megara Hyblea e Monte Casale presso Siracusa). Ma accanto a questo tipo di c. che possiamo chiamare a mègaron - dove generalmente a un vano ampio ne seguono uno o ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] 'adeguamento ai modelli aulici. I centri culturali della Magna Grecia e della Sicilia, in specie Taranto, Napoli, Siracusa, sono nella loro ultima fioritura, che beneficamente si spande sull'ambiente indigeno, ormai pienamente avviato sul cammino di ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...