EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] , ibid. 1885, in cui veniva tracciata la quasi sconosciuta storia della tipografia in Monreale, Catania, Agrigento, Cefalù, Siracusa, Palizzi, Militello, Mazzarino e Trapani. Infine, non trascurabile merito dell'E. in questo campo fu quello di aver ...
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VIGILIO papa
Mario Niccoli
Diacono romano, nato agl'inizî del sec. VI e designato alla successione episcopale di papa Bonifacio II dal papa stesso, si vide preferiti prima Giovanni II, quindi Agapito. [...] , l'organizzazione dei tribunali, l'approvvigionamento di Roma. Nella primavera del 555 riprese la via di Roma, ma, giunto a Siracusa, morì in questa città il 7 giugno 555.
Bibl.: V. pelagio i, papa; silverio, papa; tre capitoi e inoltre: Liber ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] (Dialogi IV, 22); fu luogo di formazione di validi collaboratori del pontefice, tra i quali Massimiano, vescovo di Siracusa, e Agostino, missionario e poi vescovo in Inghilterra: una comunità con cui G. divenuto pontefice manterrà un legame continuo ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] del 555, afflitto dai calcoli di cui soffriva già da molto tempo. Morì senza aver rivisto Roma, il 7 giugno 555, a Siracusa, dopo diciotto anni, due mesi e nove giorni di pontificato, il più lungo dopo quello di Pietro. Il suo corpo, riportato a ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] per Costantinopoli; il viaggio per altro si svolse senza alcuna fretta, perché il papa fu trattenuto per circa dieci mesi a Siracusa e giunse a Costantinopoli solo alla fine del gennaio 547. Durante il lungo viaggio egli aveva avuto agio di prendere ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] sul Padre Nostro (Perugia 1999), sulle Beatitudini (Viterbo 2003), sulla Charta Oecumenica (Terni 2006) e sulla figura di Paolo (Siracusa 2009). Del Convegno di Perugia sono stati pubblicati anche gli atti, Il Padre Nostro. Preghiera di tutti, a cura ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] e 14 luglio conferivano ai nunzi estesi poteri, mentre si inviavano lettere ai baroni del Regno e alle città di Siracusa, Agrigento, Palermo, Messina, perché accogliessero i nunzi e ritornassero all'obbedienza verso la Santa Sede e re Roberto. Della ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Teriste e Nilo; italiani, come Cesario di Terracina, Cecilia di Roma, Vitale e Apollinare di Ravenna; siciliani, come Lucia di Siracusa, Agata e Leone di Catania, Afflo, Filadelfo e Cirino di Lentini, od occidentali, come Martino di Tours; ma vi sono ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ellenica, ristretta dapprima a un’élite nobiliare e attiva solo a livello filosofico-letterario, diviene preponderante dopo la caduta di Siracusa (212 a.C.) e dopo le campagne di Grecia, in particolare dopo la conquista di Corinto (146 a.C.): molte ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] pp. 117-118). Dopo Trento e Roma, con modalità analoghe, focolari nacquero in breve tempo ad Assisi, Torino, Firenze, Siracusa, Parma, Genova, Bari, Pescara. Da questo momento in poi la vita di Lubich si intrecciò indissolubilmente con quella del ...
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siracusano
siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano parlato...
ostracismo s. m. [dal gr. ὀστρακισμός, der. di ὀστρακίζω «infliggere l’ostracismo», da ὄστρα-κον: v. ostrakon]. – 1. Tipo di sanzione vigente nel 5° sec. a. C. ad Atene (quindi imitato da altre città greche, tra le quali Siracusa, dove prese...