GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] il potere.
Egli allora, secondo l'uso bizantino, fece accecare il fratello Manso e lo mandò in esilio sull'Isola delle Sirene (Li Galli), davanti alla costa di Amalfi; con la madre evidentemente si riconciliò, visto che essa partecipò nominalmente al ...
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COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] intervenne per migliorare le strutture del castello feudale e a Marino fece costruire una residenza estiva nota come "villa delle sirene".
Pur non godendo delle simpatie del viceré di Napoli e di molti principi italiani, il C. ebbe dunque la capacità ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] sollecitazioni a collaborare con il regime: "Abbiamo anche avuto (Nino Levi, Caldara, io e qualche altro) degli inviti di sirene ma siamo riusciti a disimpegnarci con grazia" (Schiavi, p. 46).
Il confronto tra quanto il G. scrisse a Mussolini ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] D., aveva conservato solo formalmente il potere, dopo che il figlio Mansone era stato accecato e confinato nell'isola delle Sirene. Nel giugno fu conquistata Sorrento, dove il principe di Salerno insediò come duca suo fratello Guido, conte di Conza ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] restaurazione della scuola su principl cattolici. Nel 1901 scrisse un libretto dedicato ai braccianti pistoiesì che voleva sottrarre "alle sirene dei socialismo". In una serie di capitoletti dimostra le ragioni per cui si deve evitare "la bestemmia e ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] e il "cancelliere" del passato, in quanto sempre più posseduto dal "demone" ideologico e cesaristico, e quindi dalle sirene della solidarietà totalitaria con il Führer e del mito, dal duce stesso creato, della propria infallibilità e dell ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] grandi della terra. Elenca le colpe del re di Francia, per cui questi - sempre irretito dai cattivi consiglieri, dalle "sirene" - è incorso automaticamente nella scomunica: fra le quali colpe, gravissima, quella d'aver accolto a corte Stefano Colonna ...
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sirena1
sirèna1 (ant. serèna) s. f. [dal lat. tardo Sirena, lat. class. Siren -ēnis, gr. Σειρήν -ῆνος]. – 1. Essere favoloso della mitologia classica, rappresentato in forma di giovane donna nella parte superiore del corpo, talvolta con ali...
sirena2
sirèna2 s. f. [dalla voce prec., estesa nel fr. sirène al nuovo sign., per allusione alla capacità delle sirene mitologiche di richiamare l’attenzione]. – Apparecchio generatore di segnali acustici di grande intensità, costituito schematicamente...