DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] a partire dal primo secolo della Repubblica, contava diciotto consolati o del Comune o dei Placiti, ambasciatori e discendenti con diritti signorili in Acri in Siria, in Cipro e nella stessa Liguria. Gli Archivi di Genova ricordano tra gli antenati ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] -esercitavano un pótente richiamo, e alla partenza, che fu ai primi di marzo del 1456, da Lagos, con quella del D. erano 1491 trafficò con la Spagna, con Alessandria, con la Siria, con l'Inghilterra, senza rinunciare a pratiche piuttosto disinvolte, ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] Cipro, su una nave più piccola raggiunse Tripoli di Siria, con l'intenzione di proseguire subito per Aleppo, " perché le strade erano bloccate dal brigantaggio.
È qui che per la prima volta l'India gli svela i suoi aspetti deteriori, le "cose strane ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] D. fece comunque rappresentare un'opera a Roma, Adriano in Siria (teatro Tordinona, dicembre 1735), e una a Milano, traccia. è certo invece che il D. musicò, nel 1756, il primo dei tre libretti per opera buffa commissionati a Goldoni dalla corte di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] : un trattato di astronomia di Albatenio principe di Siria; gli Sferici di Teodosio di Tripoli; un trattato degli Scritti inediti di Leonardo Pisano, il B. pubblicava per la prima volta a stampa la Practica geometrie. Lo stesso volume conteneva una ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Pierio come "Synam" non debba essere corretta in Siria (come viene fatto comunemente), ma debba riferirsi al Sinai Valerianus); A. Pertusi, Erotémata. Per la storia e le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia med. e uman., V (1962), ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] le scene londinesi rielaborò i "pasticci" italiani: Demetrio,re di Siria, di cui compose l'ouverture, la marcia, la "cavatina del 15 giugno dello stesso anno che Diego Tufarelli, primo impresario del glorioso teatro napoletano, inviò alle autorità ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] dello stesso, coreografo G. Canziani), nel dicembre l'Adriano in Siria del Metastasio al teatro S. Benedetto: di Venezia, e al Teatro anni, con uno stipendio di 3.000 talleri.
Fin dalla prima prova della sua opera Il ritorno di Ulysse a Penelope, che ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] di G.A. Federico che il L. aveva presentato un anno prima a Napoli con il titolo di Il Gismondo. Quest'opera comica cambiò 1745); Il concerto (P. Trinchera, ibid. 1746); Adriano in Siria (Metastasio, ibid. 1747); Catone in Utica (Id., Roma 1747); ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] di peregrinazione, che lo portò dapprima in Egitto, poi in Siria, in Libano, in Francia e infine in Svizzera. In ognuna ad Ancona. La condanna fu mite (sette mesi), ma prima della fine della detenzione gli venne comminata una condanna a cinque ...
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incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...